BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] , Traverso, fu in lizza per il premio Bagutta.
Il B., preso l'abbrivo, continuò di buona lena. Pubblicò racconti su Omnibus e sulla Lettura e, nelle lunghe notti trascorse nella redazione del giornale, maturò l'idea di un romanzo e venne lentamente ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] edizione, che ebbe la massima diffusione editoriale, la materia è divisa in due libri. Nella prefazione, indirizzata "studiosis omnibus", il D. dice di aver consultato tutti i trattati grammaticali che aveva potuto raccogliere durante i suoi viaggi e ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] zucchero, sulla riforma del codice civile, sui provvedimenti finanziari presentati da Q. Sella, la cosiddetta legge "omnibus". Altri suoi interventi furono dedicati a sostenere la riforma amministrativa del Ricasoli contro i progetti di decentramento ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] Cicerone, ne aveva sottolineato il carattere cristiano, notando come "et materiae dignitate, et dicendi vi in omnibus vel fugiendis vel expetendis, quatenus licuit homini christianae religionis inscio, vitam humanam instituit, a qua paucis admoduin ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Fu forse l’insieme di tali ‘molestie’ a indurlo a ricorrere al primo dei suoi pseudonimi: sul terzultimo numero di Omnibus del 14 gennaio 1939 figurò come Renzo Diodati (firma poi replicata sul settimanale Tutto e su Oggi, il rotocalco di Benedetti ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] gli amici del gruppo pittorico In Arte libertas (poi ‘XXV della campagna romana’), che formavano la cosiddetta «Brigata dell’Omnibus» (così chiamata dalla forma della saletta del caffè dove si riunivano).
Mentre la critica d’Oltralpe cominciava a ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] oculis, mecumque ipse attente et ex totis animi viribus tunc revolvens, ne diuturnior obesset mora, relictis Parnasi collibus ceterisque omnibus, ad montem Syon primus eum sum protinus insequutus" (ed. Brini, p. 44).
Con lo stesso pseudonimo di Enoch ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] francesi e spagnole (Marii Nizolii Brixellensis Thesaurus Ciceronianus... Nunc demum in hac editione Baretiana erratis omnibus... diligentissime perpurgatis..., Venetiis MDCVI. Apud Baretiurn Baretium), seguita due anni più tardi da una continuazione ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] da un breve Hexasticon, premesso alla traduzione inglese dell'opera di Dominicus Mancinus, Libellus de quattuor virtutibus et omnibus officiis ad bene beateque vivendum, Parisiis 1488, pubblicata a Londra dal Pynson nel 1523 col titolo: A ryght ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] (Milano 1938), nato sulla scorta d'una trasferta giornalistica in Portogallo.
Nel 1949, per cura di G.B. Angioletti, un "omnibus" mondadoriano - Romanzi e racconti - lo celebrò raccogliendo l'intera sua produzione in prosa.
Morì a Roma il 5 dic. 1930 ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...