BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] la sua "unica legge" di attrazione e repulsione, valida per tutti i fenomeni naturali (scritti, "in quibus omnibus leges ipsas non ut hypothesim quandam protulit ad arbitriuni confictam, sed positivo argumento ab ipsa lege continuitatis desumpto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] e di riconquistare i mai abbandonati diritti degli Angiò d'Ungheria nel Regno, premeva ai confini dello Stato, "valde omnibus displicuit" (Cronicon suessanum, p. 72): a Luigi di Taranto che forse a quella carica aveva aspirato come veicolo per ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] super vespertinos omnium solemnitatum psalmossex vocibus decantanda, Venezia, Ang. Gardano, 1579; Ad vesperas davidice modulationes in omnibus totiusanni solemnitatibus... novem vocibus cum cantico B. Mariae Virginis, ibid., G. Vincenti, 1587; Li ...
Leggi Tutto
BARSIO, Vincenzo (Vincentius Barsius Mantuanus, Vincentius Mantuanus)
Rino Avesani
Nacque a Mantova probabilmente nel 1490 o 1491 e compì i primì studi "sub Alexandro Rhodophylo, non incelebri grammatico", [...] a motivi di personale gratitudine che ben si spiegherebbero in un discepolo affezionato ("Qui fiendus quamvis decesserit omnibus, ille flebilior nulli quarn mihi forsan erit". "Hoc duce rimabar securior abdita rerum. et poteram astrigeros hoc ...
Leggi Tutto
CASTRIOTA, Costantino
Renato Pastore
Sono ignoti data e luogo della nascita di questo discendente indiretto di Giorgio Castriota Scanderbeg, e quindi risulta incerta anche l'attribuzione della sua paternità [...] , ma funzionale agli scopi di divulgazione attraverso la "varietà",coerentemente enunciati dal C. all'inizio del suo libro omnibus.
Contemporaneamente al Sapere è la pubblicazione, secondo il Bresciano - che ne segnala la rarissima presenza presso la ...
Leggi Tutto
BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] in precedenza, nella collaborazione a vari periodici: Numero e Pasquino (1915); Index (1919); Il Selvaggio (1930); Quadrivio (1934); Omnibus (1937), e il quotidiano torinese La Gazzetta del popolo (1932). La sua vena umoresca, amante del paradosso e ...
Leggi Tutto
CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
*
Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] , H. II. 1, il Repertorium Bartoli; mentre la Staatsbibliothek di Berlino ovest, Lat. fol. 655, ha un Repertoriam super omnibus glosis utriusque iuris (Dolezalek). Uno studio più accurato sull'opera del C. potrebbe chiarire i rapporti tra le diverse ...
Leggi Tutto
MARCHIAFAVA (Marclafaba), Matteo
Hubert Houben
Nacque presumibilmente verso la fine del XII secolo a Salerno. Per molto tempo si è ritenuto che il suo cognome indicasse una provenienza da famiglia di [...] , un esempio da seguire per il suo successore Maior de Plancatone (Historia diplomatica, V, 1, pp. 449 s.: "quia omnibus nobis scribere non cessabat et jura ac utilitates nostre curie taliter zelabatur ac si numquam de aliis cogitaret").
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] , firmato "N. D'A.", a giustificazione dei lavori di ristrutturazione; a questo rispose l'architetto G. Leandro su L'Omnibus pittoresco (1839, n. 2, pp. 153-56) che, facendosi portavoce dell'opinione pubblica, accusò il D. della distruzione delle ...
Leggi Tutto
CASSETTA, Pio
Claudio Mutini
Nacque a Olevano (nella diocesi di Palestrina, prov. di Roma) nel 1596. Dopo aver compiuto i primi studi nella cittadina natale, decise di abbracciare lo stato ecclesiastico. [...] ancora presso la biblioteca di S. Carlo ai Catinari un Enchiridion seu Manuale totiui vitae christianae omnibus cuiuscumque status pie sancteque vivere volentibus utile ac necessarium ex divinis eloquiis sanctorumque Patrum sententiis concinatum ...
Leggi Tutto
omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...