CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] nec non interris Nursiae, Cassiae, Cerrentifontis, Montisleonis, Calliscipionis et Stronchonis, ac opidis castris villis arcibus et locis omnibus montaneae Spoletan. Nursin. et Amitern. pro nobis et Romanae Ecclesiae... (Reg. Vat. 543, ff. 77r-79v) e ...
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BIANCHI, Giacomo (Iacopus de Blanchis, de Albis, Blancus, Albus, più comunemente de Alexandria)
Graziella Federici Vescovini
Frate minore del convento d'Alba nella provincia d'Alessandria, si trova all'inizio [...] Metafisica ai ff. 142r-203v: "Omne quod est in potentia...": al f. 142v si ha: "Liber primum metafisice incipit cum omnibus aliis per ordinem". Segue la compilazione dei dodici libri della Metafisica di Aristotele divisi per capitoli e al f. 201r si ...
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PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] di Espresso, edizione pomeridiana de Il Tempo di Roma, poi della terza pagina de Il Tempo, e alla collaborazione con Omnibus, risale a questo periodo la pubblicazione dei suoi libri più importanti.
Il primo, Cinquant’anni di pittura moderna in ...
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FERRARI (de Ferrariis), Teofilo (Theophilus Cremonensis, Teofilo da Cremona)
Maria Muccillo
Nacque a Cremona, come si desume dagli explicit delle sue opere in cui si denomina "frater Theophilus Cremonensis" [...] del F. sembra invece offrire un'altra opera, anch'essa pubblicata dopo la sua morte, le Propositiones copiosissimae ex omnibus Aristotelis libris collectae..., Venetiis..., per Ioannem et Gregorium de Gregoriis, 1493" (Hain, n. *6.997; IGI, n. 3.840 ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] . Innanzitutto dimostra come essa possa considerarsi sia "arte" sia "scienza": "Rhetorica duobus modis accipitur, aut avulsa ab omnibus causis et distracta... aut copulata cum re certa". Dopo questa prima definizione ne riferisce accuratamente l'uso ...
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BONOMO, Gabriello (al secolo Giovanni Battista)
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Nicosia (Enna) il 13 apr. 1694, da famiglia agiata. Completata in casa l'istruzione elementare, iniziò a quindici anni [...] costruttivi dei vari tipi esistenti di orologio solare. Al primo capitolo, che è di carattere generale (De his quae omnibus horologiis sunt communia), segue la trattazione in altrettanti capitoli dei vari tipi di inclinazione del piano da usarsi per ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] alcuni saggi giuridici tra i quali La Nuova Italia e la sua Costituzione (Napoli 1873).
Morì a Roma il 25 marzo 1896.
Bibl.: Omnibus, Napoli, XXV (1857), n. 45, p. 180; ibid., n. 48, p. 192, rec. alla Saffo; Iride, Napoli, III (1859), n. 32, pp. 254 ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] diebuset Asperges me, Vidi aquam. Musica super cantu plano restituto quatuor vocwn,Venezia 1598,Amadino; In omnibus totius anni Solemnitatibus, Introitus et Alleluia ad Missalis Romani formam ordinati. Musica super cantu plano restituto quatuor ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] fu poi introdotto nel cenacolo di Nino Costa.
Frequentatore del caffè Greco ed animatore egli stesso delle serate dell'"omnibus", grazie al temperamento esuberante ed al tono sempre vivace e accattivante della sua conversazione, conobbe gli artisti ...
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LIBERATORE, Raffaele
Gianni Fazzini
Domenico Proietti
Nacque a Lanciano, in Abruzzo, il 22 ott. 1787 da Pasquale Maria e da Caterina Bocache (Lanciano, Arch. della parrocchia di S. Lucia, Liber baptizatorum [...] reintegrato nei pubblici uffici; così si dedicò al giornalismo, collaborando a riviste (Poliorama pittoresco; Settimanale; Omnibus; Progresso delle scienze, delle lettere e delle arti; Rivista napolitana; Lucifero; Viaggiatore; Giornale abruzzese) e ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...