Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] di Epitteto il saper affrontare le difficoltà «come tu facessi per burla e come fanno li putti», di Aristippo l’invito «ex omnibus voluptatem capere» (pp. 618-19). Ma modello per eccellenza del vero saggio non può che essere Socrate, il filosofo che ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] "vicariae" conducono "religiosam et honestam vitam", se in generale si rispetta la volontà del vescovo. "Super quibus omnibus - recitano le Constitutiones ... secundae edite, con le prime, a Udine nel 1697 - eorundem archidiaconorum et vicariorum ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] 1930). La manutenzione delle strade, la sistemazione dei bastioni a viale alberato, l'introduzione di un servizio di omnibus a cavalli e dell'illuminazione a gas (1845) conferirono alla città un decoro rispondente al suo sviluppo economico, mentre ...
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diritto romano in Dante
Filippo Cancelli
Tra le tesi opposte, entrambe esagerate, di chi vede in D. un giurista e di chi lo fa ignaro affatto delle fonti giuridiche - naturalmente per cognizione diretta, [...] distinte, presiedendo alla sfera spirituale il papa e a quella temporale l'imperatore: solo che il papa " ratione peccati intromittit se de omnibus " (ad Cod. 1, 1, 8); come riafferma l'uguale potere del papa e dell'imperatore (ad Dig. 1, 12, 1); e ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] o meno onoraria, di "vicario" che gli era stata concessa col diploma del 5 ag. 1315("eundem Castruccium in omnibus castris, castellis, suburbiis, vicis, sive villis imperialibus quae tenet et possidet nostrum constituimus Vicarium") o di quella, non ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] nella persuasione delle masse è, nel sermone del G., conditio sine qua non all'efficacia della preghiera), ma anche "multi de omnibus […] unum in volendo" (p. 188).
Ogni sforzo concordista, come si sa, venne travolto dai neri entrati in Firenze il 5 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] che si facesse voto semplice e giuramento di perseverare sempre nella Congregazione; e si deliberò che tutti vivessero in comune in omnibus, non solo per il vitto.
A queste deliberazioni si opposero F. Ricci e F. Bordini - i quali dichiararono di non ...
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La lingua
Alfredo Stussi
La posizione linguistica del veneziano medievale rispetto ai volgari dell'entroterra ha un nesso preciso con le vicende storiche che portarono all'insediamento lagunare, [...] quidem de Wederço [= Oderzo> venerunt et in Equilo [= Jesolo> foris castellum habitaverunt [...> de alienis omnibus non sinebant eis aliquid interrogare, neque erat qui intellegeret locuciones eorum" (pp. 159-171).
5. Si tratta della ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] fogli, giornali, strenne, periodici, fondati o diretti da calabresi entro e fuori regione: " Il Viaggiatore ", " L'Omnibus ", " Il Poliorama ", " Lo Spettatore napoletano ", " Il Bruzio ", " Fata Morgana ", " Pitagora ", " Il Gravina ", " L'Eco del ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] sia statunitensi che europei. In Italia l' ‟Illustrazione italiana" è il modello qualitativamente più rilevante; bisognerà attendere poi ‟Omnibus" di L. Longanesi e ‟L'Europeo" di A. Benedetti.
Centinaia sono poi le testate straniere che accoppiano ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...