Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] rivestite (essenziali sono l'imperium proconsulare e la tribunicia potestas); si legge in Res gestae, 34, 3: "auctoritate omnibus praestiti, potestatis autem nihilo amplius habui quam ceteri qui mihi quoque in magistratu conlegae fuerunt"; e in tutto ...
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Giusnaturalismo e giuspositivismo
Norberto Bobbio
Origine della distinzione fra diritto naturale e diritto positivo
La storia del pensiero giuridico occidentale, dai Greci sino a oggi, è dominata dalla [...] modis dicitur: uno modo, cum id quod semper aequum et bonum est jus dicitur, ut est jus naturale, altero modo, quod omnibus aut pluribus in quaque civitate utile est, ut est jus civile". Qui i criteri di distinzione sono di nuovo due, ma diversi ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] ; legava cospicui lasciti a Beatrice d'Angiò, sua seconda moglie, ed a personalità del suo entourage. "In omnibus vero aliis bonis nostris, rebus, iuribus et actionibus mobilibus et immobilibus" costituiva suo erede universale, "nostrum universalem ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] seguente), il superamento del Capo di Buona Speranza e la costruzione della carta illustrante l'impresa, "in quibus omnibus interfui": a parte la interpretazione di questa ultima frase (l'autore della postilla potrebbe essere stato solo presente all ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] della Curia romana e del clero piemontese e dalla famosa rubrica "Sacco nero" (spesso redatta dal B.), che, come l'"Omnibus" di LaStrega di Genova, non disdegnava lazzi pesanti e perfino volgari all'indirizzo dei "mercanti del tempio" e dei preti ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] in campo pittorico, divenne il primo impegno professionale di D’Arrigo presso varie testate (Espresso quotidiano, Settimana, Domenica, Omnibus; v. comunque sempre lettera a Vittorini, in «Il Menabò»…, cit., p. 149), e per case d’arte. Collaborò ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] ritorno a Catania, tra la fine del '34 e il '36, ma pubblicato due anni più tardi a puntate nel settimanale Omnibus, cui il B. aveva cominciato, a collaborare con corrispondenze dalla Sicilia e notazioni di costume redatte nel gusto di quel sodalizio ...
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VALLA, Lorenzo
Clementina Marsico
VALLA (Vallae, Valle, Vallensis, Della Valle, Dalla Valle), Lorenzo. – Nacque a Roma (nei suoi scritti rivendicò sempre la propria ‘romanità’, definendosi con fierezza [...] le loro frequenti conversazioni romane: «tecum milies locutus fueram, tecum etiam altercatus, tecum et cum omnibus secretariis de facundia certaveram quippe qui de comparatione Ciceronis Quintilianique conscripseram» (Parigi, Bibliothèque nationale ...
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ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] che, mentre alcuni rubavano gioielli, oro, vesti di porpora, oggetti di ogni genere, "non deerant qui puellarum pulchritudinem crederent lucris omnibus, preferendam..." (p. 56). In questo momento A. non è più nominato accanto al re, con cui era stato ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] da Tertulliano (autore più volte citato nel De imperio), secondo cui "quod semper, quod ubique, quod ab omnibus creditum est, hoc teneatur". La legislazione fridericiana sfuggiva a questa regola. Il consensus gentium, criterio umanistico di verità ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...