Medico (Padova 1384 - Ferrara 1468), nonno di Girolamo Savonarola. Professore a Padova (dal 1434), poi medico di Niccolò d'Este a Ferrara (dal 1440), ha il merito di aver per primo preso in esame la patologia [...] Scrisse: Opus medicinae seu Practica de aegritudinibus de capite usque ad pedes (pubbl. 1479); De balneis et thermis naturalibus omnibus Italiae (pubbl. 1485). Di notevole interesse, soprattutto per la storia dell'arte, il suo Libellus de magnificis ...
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BUCCI
Giuseppe Liverani
Famiglia di ceramisti oriundi di Faenza, dove tenne diversi stabilimenti nel corso del sec. XIX per la produzione di stovigliame d'uso. Un primo, presso la chiesa di S. Lucia, [...] a Gian Battista Camangi; un secondo in via Naviglio, chiuso nel 1836; un terzo presso porta Imolese, nel fabbricato detto l'Omnibus di fronte all'Ospedale, acquistato da certo Missiroli e chiuso nel 1845.
Due membri della famiglia, Tommaso di Sante e ...
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SILVESTRO da Bagnoregio
Anna Esposito
SILVESTRO da Bagnoregio. – La data e il luogo di nascita (forse Bagnoregio, oggi in provincia di Viterbo) sono ignoti così come il nome dei genitori.
La prima notizia [...] di entrare nello Studio del convento senese dell’Ordine agostiniano. Il 3 marzo 1460 ne divenne cursore «cum omnibus gratiis et privilegiis ac immunitatibus consuetis» (Roma, Archivio generale dell’Ordine agostiniano, Dd 6, c. 173r), mentre il ...
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ARCUCCI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque da nobile famiglia napoletana nei primi decenni del sec. XVI. Frammentari sono i dati biografici: il Toppi lo chiama "Cavaliere Napolitano", ma nessun [...] che da giovane seguisse "corsi metodici delle lettere umane, della Filosofia, della Teologia...". "Unus ex omnibus Academicis Ioannes Baptista Arcucius Theologus gravissimus, Orator eloquentissimus, Poetarum (ut nomen indicat) Princeps...", scrive G ...
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Scrittore inglese (Londra 1879 - Coventry 1970). Membro del cosiddetto gruppo di Bloomsbury, nelle sue opere pose in rilievo l'importanza delle convenzioni sociali in quanto fattori deprimenti della vitalità. [...] 's end (1910); A passage to India (1924), il suo romanzo migliore. Pubblicò anche due volumi di racconti: The Celestial omnibus (1911) e The eternal moment (1928), e varî saggi critici: Aspects of the novel (1927); Abinger Harvest (1936); Virginia ...
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jo
Pier Vincenzo Mengaldo
Delle genti reduci da Babele che pervengono (o ritornano) in Europa recandovi un ydioma tripharium a sua volta poi variamente frazionato, un gruppo occupa septentrionalem regionem [...] , Ungaros, Teutonicos, Saxones, Anglicos, et alias nationes quamplures fuerit per diversa vulgaria dirivatum; hoc solo fere omnibus in signum eiusdem principii remanente, quod quasi praedicti omnes jo affermando respondent (§ 4). La ragione per cui ...
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ondiola
s. f. Piccolo strumento musicale provvisto di una tastiera simile a quella di un pianoforte, ma privo di cassa armonica.
• Nel salotto gli strumenti musicali e i suoi oggetti. […] E le curiose [...] musica. La registrava e consegnava poi le bobine ad esperti trascrittori. (Lidia Lombardi, Tempo, 13 novembre 2010, p. 23, Omnibus) • «Piuttosto, è andato davvero bene il convegno dedicato a Giacinto Scelsi, nel municipio di Gradisca, tanto che, per ...
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Mantova
Adolfo Cecilia
Giancarlo Savino
Pier Vincenzo Mengaldo
(Mantua). – Città della Lombardia, posta nella bassa pianura padana, sulla riva destra del Mincio, ove questo forma un vasto lago che [...] dette Lago Superiore, di Mezzo e Inferiore.
D., la cui presenza a M. è documentata nella Quaestio (§ 2 Manifestum sit omnibus vobis quod, existente me Mantuae, quaestio quaedam exorta est), ricorda più volte la città. In If XX Virgilio compie un ...
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BASTARI, Guicciardo
Luciano Petech
Fiorentino, vissuto alla corte dei khān di Persia alla fine del sec. XIII. Un passo di una cronaca imprecisata, citato da D. M. Manni, informa che all'epoca del giubileo [...] ; tra di loro il settimo fu "Dominus Guisciardus de Bastaribus de Florentia Ambaxiator Magni Tartari cum centum sociis omnibus tartarice indutis". Il Manni cita anche un'iscrizione fiorentina, ora perduta, commemorante la conquista di Gerusalemme ad ...
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Preposto di Rivalta, ov'era nato, e poi vescovo di Lodi (29 marzo 1168), eletto per mandato di Alessandro III, dal clero e popolo di Lodi, in luogo di Alberico Merlino nominato dall'antipapa Pasquale III [...] che lo dice virum honestum et sapientem atque religiosum, et bonis moribus valde imbutum ac Deum valde diligentem et in omnibus timentem). Ricevuto con sommo gaudio fra le rovine della città quod numquam vidi, dice il Murena, nec etiam audivi aliquem ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...