TRAMVIA (o Tranvia; fr., ingl. Tramway; sp. tranvía; ted. Strassenbahn)
Ugo Vallecchi
Sotto tale nome s'intende indicare ogni mezzo di trasporto pubblico per viaggiatori, e occasionalmente per merci, [...] gomma nei carrelli e nelle ruote per ridurre i rumori e le vibrazioni).
Filovia (fr. omnibus à trolley; ted. Oberleitungs-Omnibus; inglese Trolleybus, Trolleycoach). - È un sistema di pubblico trasporto circolante sulle strade ordinarie senza guida ...
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Voce generica, che comprende qualsiasi sorta di danno, subito da una nave, tale da renderla o inabile o anche solo menomata nei mezzi che ha a disposizione per affrontare o continuare una navigazione: [...] leggi questa regola: Lege Rhodia cavetur, ut si levandae navis gratia iactus mercium factus est, omnium contributione sarciatur quod pro omnibus datum est (fr.1, Dig., XIV, 2), e lo stesso risarcimento col contributo di tutti, prescrive in altri casi ...
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VERGERIO, Pietro Paolo, il Giovane
Benedetto Nicolini
Giurista e riformatore religioso, nato a Capodistria nel 1498, morto a Tubinga il 4 ottobre 1565. Già doctor in utroque, giudice, professore universitario [...] del concilio (fine del 1550); una raccolta di documenti con commento, intitolati Concilium Tridentinum fugiendum esse omnibus piis (agosto 1551). Tra altre sue polemiche, famose soprattutto due: quella, svolta in altrettanti opuscoli, contro ...
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Scrittore, nato a Treviso il 3 ottobre 1895. Durante la guerra mondiale fu ufficiale del genio; poi legionario con D'Annunzio a Fiume. È laureato in legge. Fece per qualche tempo il commerciante e il libraio. [...] Corriere della sera, 24 novembre 1936 (cfr. anche Pègaso, maggio 1933); A. Momigliano, Storia della lett. it., Messina-Milano 1936, p. 700 seg.; G. De Robertis, in Omnibus, Roma, 2 ottobre 1937; A. Gargiulo, in Gazzetta del Popolo, 4 dicembre 1937. ...
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MACCARI, Mino
Francesca Franco
– Nacque il 24 nov. 1898 a Siena, figlio primogenito di Latino e Bruna Bartalini.
Seguendo gli spostamenti del padre, professore di latino e greco e poi direttore di istituti [...] rapporti di amicizia e una intensa frequentazione. Allo stesso anno risale l’incontro con E. Flaiano, già collaboratore di Omnibus e vincitore quell’anno del premio Strega, con il quale il M. mantenne un lungo rapporto epistolare (Lugano, Biblioteca ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] fecerunt collegium et primo arma contra inimicos sumpserunt". Tradito dai Pavesi, Teodorico, "cum omnibus regalibus indumentis et cum regni corona et signis omnibus, que ad regni coronam pertinebant", si rifugia a Milano; temendo di essere, a ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] , per i suoi studi storici e politici di maggior mole al Museo, mentre preferì inserire qualche articolo più polemico nell'Omnibus di V. Torelli. Caduto il Serracapriola per il fallimento della sua politica nei riguardi dell'insorta Sicilia e per le ...
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La grammaticalizzazione è il fenomeno per cui forme linguistiche libere (per es., parole) perdono gradualmente l’autonomia fonologica e il significato lessicale, fino a diventare forme legate con valore [...] il caso del lessema bus «veicolo per il trasporto pubblico» (da autobus, scuolabus, ecc., sul modello di omnibus < lat. omnibus «per tutti») (cfr. Ramat 2005c). Un altro caso che sembra mettere in dubbio l’ipotesi dell’unidirezionalità della ...
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Il gerundio è un modo verbale non finito invariabile, formato con i suffissi -ando (prima coniugazione) e -endo (seconda e terza). Ha una forma semplice (cantando) e una forma composta (avendo cantato).
Il [...] Grossa e vedendo un bimbo della prima inferiore, sfuggito a sua madre, cadere in mezzo alla strada, a pochi passi da un omnibus che gli veniva addosso, era accorso arditamente, l’aveva afferrato e messo in salvo; ma non essendo stato lesto a ritirare ...
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MATURANZIO, Francesco
Paolo Falzone
MATURANZIO (Mataratius), Francesco. – Nacque a Perugia verso il 1443 da Marco di Matteo, della famiglia dei Materazzi o Matarazzo, originaria di Deruta. La madre, [...] [I.102], cc. 1-81), oltre alla rievocazione che il M. ne fece nella Oratio habita Vicentiae Magistratibus et omnibus praestantioribus viris, quando, nel 1493, fu chiamato dal governo cittadino a succedere a Ognibene nella cattedra di umanità.
Il M ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...