Ventunesimo presidente degli Stati Uniti, nato a Fairfield il 5 ottobre 1830, morto a New York il 18 novembre 1886. Era di origine irlandese. Compiti gli studî di legge, esercitò dal 1853 l'avvocatura [...] a New York, e dopo un processo nel quale difese una donna negra, accusata di esser salita sopra un omnibus, cosa fino allora vietata a quelli della sua razza, venne subito in celebrità, poiché d'allora in poi ai negri fu permessa la libera entrata in ...
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duello
Giovanni Diurni
D. tratta diffusamente del d. in Mn II VII 7 ss., IX 1 ss., X 1 ss. Riallacciandosi alla tradizione giuridica, egli pone il d. tra i giudizi di Dio, considerandolo quale procedimento [...] cui, stante l'impossibilità di risolvere la controversia in altro modo, vi è un diretto intervento della divinità: omnibus viis prius investigatis, pro iudicio de lite habendo, ad hoc remedium ultimo quadam iustitiae necessitate coacti recurramus (II ...
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Forma latinizz. del nome dell'ecclesiastico e storico svedese Jöns Månsson (Linköping 1488 - Roma 1544), fratello di Olaus; arcivescovo di Uppsala (1523) al posto di Gustav Trolle. Dopo il trionfo della [...] a Roma, dove morì. Fu l'ultimo arcivescovo cattolico in Svezia. Tra le sue opere la fantasiosa Historia de omnibus Gotorum Sueconumque regibus (post., 1554), donde Tasso tolse la materia per il Torrismondo e la Historia metropolitanae ecclesiae ...
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Scrittore (Firenze 1896 - Greve in Chianti 1984). Collaboratore di Italia futurista, nel 1917 fondò con E. Prampolini la rivista Noi. La sua narrativa, da un risentito realismo di situazioni e di modi, [...] 1927; Giochi da ragazzi, 1933; Fiamme a Monteluce, 1938), si volse poi verso forme più concentrate (Palazzo Alberino, 1939; L'omnibus del Corso, 1941), fino ai racconti e alle prose di Cervo in Maremma (1942), Gente in famiglia (1951), Il viaggiatore ...
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Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra
Vincenzo Pernicone
. Questa canzone-sestina (Rime CI) è citata due volte nel De vulgari Eloquentia, con richiamo al poeta provenzale Arnaldo Daniello: la prima [...] di canzone indivisa, cioè senza ripetizione di alcuna modulazione e senza diesis, del quale genere di stanza usus est fere in omnibus cantionibus suis Arnaldus Danielis, et nos eum secuti sumus cum diximus ‛ Al poco giorno e al gran cerchio d'ombra ...
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Federico (Federigo) Tignoso
Gaetano Ragonese
Nel canto XIV del Purgatorio, Guido del Duca, a rampogna della Romagna contemporanea, rievoca con malinconia personaggi della Romagna antica, dove fioriva [...] " vir nobilis et dives de Arimino, cuius domus erat domicilium liberalitatis, nulli honesto clausa; conversabatur laete com omnibus bonis; ideo Dantes describit ipsum a societate sua, quae erat tota laudabilis... Habebat pulcerrimum caput capillorum ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] ragione diretta della loro superficialità: fu così uno dei redattori dell'Omnibus letterario che, come ricordava il motto sotto la testata, si occupava "de omnibus rebus et de quibusdam aliis"; contemporaneamente collaborava alle Ore solitarie, altra ...
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Teologo (Mélin, Hainaut, 1513 - Lovanio 1589). In teologia, propugnò, con il suo amico Hessels, il metodo positivo e quindi un ritorno della speculazione teologica alle fonti bibliche e patristiche. Le [...] Pio V condannò 76 (secondo altro computo 79) proposizioni di B. e dei suoi scolari (bolla Ex omnibus afflictionibus, 1567), condanna confermata, nonostante l'apologia presentata dal B., nel 1569 e reiterata da Gregorio XIII (Provisionis ...
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BAGLIONI (Balleonibus, Ballionibus, de Balionibus, de Ballionibus), Angelo
Filippo Liotta
Ecclesiastico e giurista perugino, "legum doctor" nel 1389 secondo gli Annali perugini (in Mariotti), che lo [...] Camera apostolica con le facoltà usualmente concesse a questi magistrati: "de criminibus ex officio inquirere... necnon de omnibus causis civilìbus".
Nel documento di nomina, conservatoci nei registri dell'Archivio Segreto Vaticano (Armadio LIII, t ...
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Genovese
In If XXXIII 151, nella breve, violenta invettiva contro i Genovesi, uomini diversi d'ogne costume e pien d'ogne magagna, che D. vorrebbe vedere del mondo spersi (v. 153); invettiva provocata [...] in anima in Cocito già si bagna, / e in corpo par vivo ancor di sopra (vv. 156-157).
" Alieni ab omnibus aliis hominibus in moribus, praecipue in cupiditate quaerendi et parcitate servandi ", dice Benvenuto, che accusa inoltre i G. di essere, come ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...