TONDI, Matteo
Pietro Corsi
– Nacque a San Severo il 21 settembre 1762, da Severino e da Eufrasia Cannavino, in una famiglia di notabili della Capitanata che vantava diversi ecclesiastici e giuristi [...] 15 gennaio 1836, n. 7, pp. 25 s.; An., Necrologia. Onori renduti a M. T. in San Severo sua patria, in L’Omnibus. Foglio periodico, III (1836), 45 (30 giugno 1836); S. De Renzi, Notizie biografiche di M. T., in Filiatre-Sebezio. Giornale delle scienze ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] : Le Ore solitarie, Salvator Rosa, L'Albo, La Moda, Poliorama pittoresco, Il Nomade, Il Tiberino di Roma, Pallade, L'Omnibus e così via.
Mentre proseguiva gli studi giuridici non abbandonò gl'interessi letterari e per mantenersi cominciò a copiar ...
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VAROTTO (Varotti, Varoltus), Michele
Francesco Saggio
Nacque forse a Novara, da Bernardino Varotto di professione sarto; ebbe un fratello più giovane, Geronimo (Jeronimo), pittore, decoratore e miniaturista, [...] a Novara dal 1552 al 1560.
Nel 1568 apparvero le Sacrae cantiones in omnes anni festivitates, tum vivae voci, tum omnibus musices instrumentis aptissimae a cinque voci (Venezia, Antonio Gardano), dedicate a Ottavio Farnese, duca di Parma e Piacenza ...
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RICCIARDI, Irene
Flavia Caporuscio
RICCIARDI, Irene. – Nacque a Napoli il 14 novembre 1802 da Francesco e da Luisa Granito dei marchesi di Castellabate.
Il padre fu avvocato, consigliere di Stato sotto [...] di Nicolò Gabrielli; tra il settembre del 1844 e l’aprile del 1845 diede alle stampe nella sezione Novelle dell’Omnibus un romanzo breve in dieci capitoli, Aroldo. Nel 1845 pubblicò sulla strenna napoletana La Sirena la novella in versi Romilda ...
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De Causis
Attilio Mellone
Causis D. cita più volte come autorità, ma sempre anonimo, il libro de le Cagioni o libro Di Cagioni o De Causis.
Notizie del libro. - Il De C. è un piccolo trattato scritto [...] a senso a più punti, di esso, soprattutto alla prop. 17 [18] (n. 148 dell'ediz. Pattin): " ens primum est... causa causarum, et... dat omnibus rebus ens ", e alla prop. 22 [23] (nn. 173-174) in cui è detto che la prima causa è Dio; la seconda volta ...
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CORAZZARI (Corrazzano), Giovanni
Giovanni Nuti
Scarsissime sono le notizie che possediamo sulla vita del C.: l'ab. Michele Giustiniani lo dice nativo di Lerici (La Spezia); Raffaele Soprani afferma [...] dei giuristi.
L'opera si divide in sei articoli: Quid universaliter de hac materia in iure definitum et ab omnibus communiter receptum reperiatur; Quodnam habeat nova positio augmenti fundamentum; Quid et quotuplex sit monetae augmentum; Cui et quale ...
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CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] amicizia con G. Cini da Siena, il quale anche faceva parte della bottega dei Berrecci: ne fu nominato infatti rappresentante "in omnibus suis causis" nel 1532 e insieme con lui comprò una casa a Cracovia, che il Cini rilevò per intero due anni dopo ...
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DELLA PORTA, Provino Dalmazio
Carrol Brentano
Figlio di Carlo, nacque a Manno nel Canton Ticino nel 1656. Intorno al 1676 raggiunse lo zio materno, lo stuccatore Antonio Zanoni, a Piacenza, dove visse [...] e fu sepolto in S. Donnino; nell'atto di morte è definito "in opere plastico mirus artifex et fictor nobilis omnibus" (Fiori, 1971).
Altre decorazioni a stucco eseguite in palazzi piacentini sono ficordate dalle fonti e altre ancora gli sono state ...
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SCUDERIA
Bruno Funaro
. L'organizzazione e l'attrezzatura delle scuderie nelle diverse epoche della storia sta in diretto rapporto con le varie funzioni assolte dal cavallo rispetto all'attività umana. [...] da tiro. Dai trattatisti di architettura dell'Ottocento sono citate come esempio le grandi scuderie della Compagnie générale des omnibus di Parigi.
La contemporanea crescente meccanizzazione dei mezzi di trasporto ha ormai quasi del tutto limitato le ...
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SANCIO I re di Navarra
Nino CORTESE
Salì sul trono di Navarra nel 905, succedendo a Fortún Garcés, che alcuni considerano come suo fratello e altri, con maggiore verosimiglianza, come appartenente a [...] , che è da porsi nel 925, se è esatto quanto ci riferisce un cronista, il quale afferma che "dehinc expulsis omnibus biotenatis, migravit a saeculo".
T. Ximénez de Embún, Ensayo histórico acerca de los orígines de Aragón y Navarra, Saragozza 1878 ...
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omnibus
òmnibus s. m. [dal fr. omnibus, tratto dal lat. omnĭbus «per tutti» (dativo plur. di omnis «ogni»), anche con allusione al cognome, Omnès, del direttore della compagnia di trasporti che adottò tale mezzo]. – 1. Carrozzone a cavalli...
treno1
trèno1 s. m. [dal fr. train, propr. «traino», der. di traîner che per etimologia e valore semantico corrisponde all’ital. trascinare; i sign. fondamentali di train sono: «azione di trascinare», «ciò che si trascina», «modo di trascinare»...