La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] spirituale del laicato. Il problema di quale volgare fosse il più adatto si sarebbe prima o poi posto.
Ma questa strategia omiletica era già in via d’abbandono nel Quattrocento e non è un caso che l’ultimo grande predicatore ad averla tentata sia ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] sono adattamenti popolari di soggetti, forme e motivi cari alla letteratura del Medioevo latino: testi sia a carattere omiletico, come le Kazania Świętokrzyskie («Prediche di Santa Croce», 14° sec.) e le Kazania Gnieźnieńskie («Prediche di Gniezno ...
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omiletico
omilètico agg. [dal lat. tardo homiletĭcus e homilitĭcus, gr. ὁμιλητικός, propr. «che riguarda la conversazione; socievole, affabile», der. di ὁμιλέω (v. omelia)] (pl. m. -ci). – Di omelie: libri o.; la produzione o. dei santi Padri;...
omileta
omilèta s. m. [der. di omilia, variante di omelia, sull’esempio del gr. ὁμιλήτης, che aveva però il sign. di «discepolo, seguace»] (pl. -i), letter. – Autore di omelie: la fantasia d’Ambrogio che da calmo o. si trasformò in lirico...