Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] passo succitato è in gioco la «ripetizione dialogica», che, come spiega Palermo altrove (a proposito della letteratura omiletica), «si attua attraverso un’interrogativa diretta rivolta all’uditore-enunciatario e consiste nella ripresa di un elemento ...
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omiletica
omilètica s. f. [dall’agg. omiletico; cfr. il gr. ὁμιλητική (sottint. τέχνη) «arte del conversare»]. – Disciplina che insegna il modo di comporre e recitare un discorso sacro, e che comprende tutte le forme di oratoria sacra, cioè...
omileta
omilèta s. m. [der. di omilia, variante di omelia, sull’esempio del gr. ὁμιλήτης, che aveva però il sign. di «discepolo, seguace»] (pl. -i), letter. – Autore di omelie: la fantasia d’Ambrogio che da calmo o. si trasformò in lirico...
OMILIA e OMILETICA (gr. όμιλία "discorso familiare, lezione")
Nicola Turchi
OMILETICA L'omilia è l'esposizione e il commento di passi della Sacra Scrittura e in modo particolare del Vangelo del giorno: il suo luogo naturale di recita è dunque...
Scrittore ascetico (Estella 1524 - Salamanca 1578); francescano a Salamanca (1550), a Lisbona (1554-60) e a Madrid, dove fu predicatore di corte di Filippo II che gli affidò varie missioni diplomatiche. Della sua produzione omiletica, esegetica...