Dolan (Dolan-Tadros), Xavier. – Attore, regista, sceneggiatore e produttore canadese (n. Montréal 1989). Interprete di spot pubblicitari da bambino, ha esordito nella recitazione in alcune produzioni televisive [...] (Miséricorde, 1994; Omerta, la loi du silence, 1996) per poi interpretare ruoli secondari in pellicole cinematografiche quali J'en suis! (1997) e La forteresse suspendue (2001) prima di ottenere un apprezzabile successo come attore protagonista nella ...
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Alessandra Sarchi
Elia Minari
Videocamera antimafia
Un ragazzo, la sua associazione e la sua web-tv denunciano la presenza di infiltrazioni mafiose e criminalità organizzata a Reggio Emilia, rompendo [...] con coraggiose inchieste il velo di omertà.
L’attributo che ricorre nei documenti che accompagnano le apparizioni pubbliche di Elia Minari, studente di giurisprudenza all’Università di Bologna, è scomodo. Premio Scomodo è quello che vince e riceve ...
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Sabatini, Mariano. – Giornalista e scrittore italiano (n. Roma 1971). Dagli anni Novanta ha scritto di cultura e spettacoli su quotidiani (tra gli altri, Il Tempo, Il Messaggero e i quotidiani del gruppo [...] opera prima 2017), cui ha fatto seguito il romanzo Primo venne Caino (2018); suoi racconti sono stati pubblicati sulle antologie Omertà (2017), Moon - 50 anni dall'allunaggio (2019), Delitti di lago 4 (2020) e, entrambi editi nel 2021, La vita ...
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Scrittore e uomo politico italiano (n. Soriano Calabro, Vibo Valentia, 1947). Deputato tra il 1987 e il 1992 (Camera dei deputati), nonché membro della Commissione Giustizia e consulente per la Commissione [...] (2016), Mafie del mio stivale. Storia delle organizzazioni criminali italiane e straniere nel nostro Paese (2017), Dall'omertà ai social. Come cambia la comunicazione della mafia (2017), La grande mattanza. Storia della guerra al brigantaggio ...
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Grassi, Libero. – Imprenditore italiano (Catania 1924 - Palermo 1991), vittima della mafia. Proveniente da una famiglia di commercianti di solide posizioni antifasciste, da questa ha ereditato impegno [...] a minacce e intimidazioni, denunciando e facendo arrestare vari esponenti della criminalità locale, lottando contro connivenze e omertà e venendo infine assassinato nell’agosto 1991. Per il suo omicidio nel 1993 sono stati arrestati il killer ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] pagatore in campo, e Giovanni Vitturi provveditore in Puglia, senza troppo preoccuparsi di rispettare quella tacita regola dell'omertà, che nella Repubblica di Venezia era condizione necessaria per avanzare negli onori. Forse anche per opera dei ...
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CANONICI MASCAMBRUNI, Francesco
Gian Paolo Brizzi
Nacque ad Apiro, nel Maceratese, l'11 giugno 1609, da Guido e una Portia. Si recò molto giovane a Roma, dove si guadagnò da vivere lavorando saltuariamente [...] promossa da monsignor Fabio Chigi, il futuro Alessandro VII, altro favorito del papa. La fitta rete di complicità ed omertà che il C. aveva costruito a propria difesa non resistette alla decisa iniziativa del Chigi e degli altri numerosi avversari ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] dominante di cui il G. ebbe ragione, denunciando al Consiglio dei dieci una fitta rete di connivenze, protezioni e omertà.
Il carattere intransigente e battagliero del G. fu nuovamente messo alla prova nel corso della successiva ambasceria in Savoia ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Giovanni di Antonio, del ramo dei Servi, e di Cecilia Nani di Giacomo, nacque a Venezia l'11 sett. 1554. Lo seguirono Alvise (1559-1635), che divenne arcivescovo [...] larghezza alla delega di poteri del Consiglio dei dieci, il mezzo più efficace - scrisse nei dispacci - per vincere l'omertà e aggredire con il temuto rito segreto la temerarietà di agitatori e malfattori.
Ritornato a Venezia fu commissario sopra le ...
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BASSINI, Angelo
Teodolfo Tessari
Nato a Pavia da Giacomo, possidente, e da Luigia Pozzi, vi fu battezzato il 29 luglio 1815Cadetto per leva nel 1836 nell'I.R. reggimento ussari "Imp. Alessandro delle [...] A Prizzi prima ed a Resuttano poi venne impegnato ad impedire che moti e sollevazioni contadine, nel chiuso ambiente di omertà e di trasformismo feudali dell'interno dell'Isola, facessero il gioco della reazione ininando alle spalle la solidità della ...
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omerta
omertà s. f. [variante napol. di umiltà, dalla «società dell’umiltà», nome con cui fu anche indicata la camorra per il fatto che i suoi affiliati dovevano sottostare a un capo e a determinate leggi]. – In origine, la consuetudine vigente...