Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] e di Olimpia. A lui erano dedicati i giochi olimpici.
Gli attributi di Zeus, dio del potere regale e dell'ordine, sono, già da Omero, il fulmine e la bilancia d'oro su cui pesa il destino dei mortali. Molti autori greci, da Esiodo ed Eschilo fino ad ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Carte Cerviniane, f. 41, n. 167), dinanzi al nonno, a vari cardinali e prelati lesse alcune "lettioni" di Demostene, di Omero e di Cicerone, suscitando vasta approvazione e procurando "tanta contenteza" a Paolo III.
Il 10 ottobre giunse a Roma per il ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] al dolore. Sebbene l'Historia Augusta riporti che Caio Giulio Vero Massimino (imperatore nel 235-238) possedeva l'opera di Omero scritta in oro su pergamena purpurea, la più antica notizia degna di fede su un libro con pagine purpuree è legata ...
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CARMELI, Michelangelo
Claudio Mutini
Nacque il 27 sett. 1706 a Cittadella (Vicenza) da Michele e da Fabia Parini. Il suo nome di battesimo era veramente Zeno, cambiato poi in quello di Michelangelo [...] tradotto in versi italiani col testo greco a fronte.Seguirono Dissertazioni tre (Padova 1756)su luoghi classici - da Omero ad Erodiano - di controversa interpretazione; Il concilio degli Dei (Padova 1757), poemetto in onore del procuratore di S ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] sono esemplificativi della buona creanza del vivere e rinviano ad autori della classicità greca e latina (Plutarco, Virgilio, Omero). La traduzione in latino del Galateo si andava ad aggiungere a quelle precedenti in francese e in inglese che ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] ); nella seconda parte, sono menzionate alcune concezioni giuste sul fato "aliquorum antiquorum", quali quelle di Seneca e di Omero, e la posizione dei filosofi cattolici, in particolare quella di s. Tommaso, tratta dalla Summa contra Gentiles (capp ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] e lessici di età tardoantica o bizantina il posto d'onore era occupato dai classici pagani: Omero, Esiodo, Pindaro, Teocrito, Oppiano, Platone, Isocrate, Senofonte, Aristotele, Polibio, Diodoro, Plutarco, Arriano, Libanio, Temistio; scarsissima la ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] sono dedicati a questo argomento.
Grecia e Roma. - Voti pubblici e privati vi si trovano formulati in casi solenni. Così in Omero (Il., VII, 82) Ettore prima di combattere con Aiace vota le sue armi al tempio di Apollo; gli Ateniesi prima della ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] del convento di Cortona; nonché dai ministri della provincia di Toscana Raniero Piccolomini da Siena, Tommaso da S. Omero in Casentino, Bartolomeo Piccolomini da Siena e Antonio da Arezzo.
Nell'elenco di quanti hanno approvato la Legenda figura ...
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CREMA, Antonio da
Gabriele Nori
Nacque a Mantova nel 1435 da Gabriele che era stato creato conte palatino, come testimonia il D'Arco, subito dopo il suo ritorno (1458) dalla corte imperiale, dove era [...] apparato di citazioni, anche di autori allora poco noti, di cui ha corredato il suo resoconto. Accanto ad Omero, Tucidide, Aristotele, Tolomeo, Ovidio, Virgilio, Stazio ci sono Giovenale, Marziale, Servio.
L'unica opera conosciuta del C., tuttora ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...