Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] . I proprietari di oikoi più piccoli, sono schiacciati dai grandi possidenti e costretti ad emigrare. Mentre nei poemi omerici il commercio è appannaggio di popoli stranieri e il mondo aristocratico sembra rifiutarlo sdegnosamente, in Esiodo (VII sec ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] riferibili all'Olduvaiano, all'Olduvaiano evoluto e a diverse fasi dell'Acheuleano. In due dei suoli più antichi sono presenti un omero (Gomboré I) e una mandibola di Homo erectus (Garba IV), associati a manufatti su ciottolo e schegge, con fauna di ...
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Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] è il rapporto che corre tra le forme dell'arte g., specialmente se si tratta di rappresentazioni figurate, con l'epopea omerica. Gli studi in materia sono tutt'altro che definitivi. È passata invece in secondo piano la questione tanto dibattuta sull ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] affascinante facilità di s. e bellezza senza difetto nelle curve delicate e senza traccia di sforzo, per esempio nell'Omero di Hawara. Ci colpisce come il prodotto di una cultura estremamente civilizzata.
In qualche modo questo carattere è più bello ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] cfr. anche Aristoph., Ran., 937 s.). Ma t. di questo tipo sono noti e fabbricati già in tempi molto più antichi: Omero descrive Elena che tesse una grande tela raffigurandovi le lotte fra Greci e Troiani (Il., iii, 125) ed Andromaca che tesse invece ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] erano di tufo su zoccolo di calcare. Nel pronao erano iscritti i motti dei Sette Sapienti ed era innalzata una statua di Omero; nella cella si conservavano l'altare di Posidone, le statue delle Moirai, di Apollo Moiragètes, il focolare con il fuoco ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] di cannelli alternati ad altri più sottili, e le tipiche pieghe biforcate; nuove fogge di portare la samghāti a coprire l'omero destro, e di drappeggiare la dhotī al modo del paritalone iranico; i capelli a chiocciola, il fiore di loto usato come ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] si hanno nella baia del S. già a partire dal III millennio a.C. Il capo è descritto come un santuario già da Omero (Od., III, 278) e nell’VIII sec. a.C. l’area ha restituito le prime tracce archeologiche dell’uso del luogo sacro. Intorno ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] la Divina Commedia, con A. de Cartagena traduttore di Seneca, e infine con J. de Mena, che dà un riassunto di Omero (Iliada en romance), letto in traduzione latina, l’attenzione dei letterati è rivolta ai modelli classici sull’esempio dei trecentisti ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] (OH 62) ricomposto da oltre 300 frammenti riferibili al cranio e alla mandibola, ma anche a numerose ossa lunghe (radio, omero, femore e tibia) che mostrarono per la prima volta le piccole dimensioni di questa specie e i suoi indiscutibili caratteri ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...