BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] nave da crociera. Outis-Nessuno-Ulisse è un punto di fuga in una costellazione culturale stratificata nei testi tratti da Omero, Catullo, Auden, Brecht, Joyce, Melville, Sanguineti, Celan, che la musica ha il compito di comporre e riassumere in un ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] attorialità: non solo si applicò alla riscrittura ovvero alla paziente scomposizione dei poemi di Stazio e Kleist e Omero per la serie di spettacoli dedicati alla Achilleide (che cominciarono con Pentesilea, la macchina attoriale - attorialità della ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] , edita anche nei T. U. I. Mss.: Londra (British Museum, Royal, ms. io. B. IX ff. 248-253 [con attribuzione a B.]), St. Omer (Bibl. de la Ville, 539,ff. 159r-162V), St. Dié (Bibl. de la ViRe, 20, segnalato dal Feenstra), Città del Vaticano (Bibl. Vat ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] . In ogni caso, a giudicare dal bagaglio dei versi che B. cita in greco, ci si accorge che questi versi di Omero o di Parmenide o degli Oracoli Caldei erano frequentemente citati nell'ambito della scuola di Proclo, in particolare da Ammonio. Alcuni ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ad esperienze straniere o a poeti del passato. Ancora una volta il valore estetico è "rappresentato" nella parafrasi dei testo, da Omero a Dante, a Tasso. E a proposito della Gerusalemme, il C. scrive: "Ho dato rilievo all'intrinseco carattere umano ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , Agostino, Euclide, Vittorino da Feltre, Solone, Bartolo, Pio II, Bessarione, Alberto Magno, Sisto IV, Cicerone, Seneca, Omero, Virgilio, Mosè, Salomone, Tommaso d'Aquino, Scoto, Ippocrate, Pietro d'Abano, Dante, Petrarca. Prevalenti gli autori; ma ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] autorità sperimentate dallo scrittore durante la sua carriera di artista e di cortigiano. Il Catullo dei carmi latini, Omero, riferimento canonico di ogni poesia epica, fino alle lettere paoline di gibertiana memoria si assimilano - proprio come nell ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] (nuova ed., I-IV, a cura di G. Bozzolato, Padova 1974; e a cura di G. Spagnoletti, Napoli 1974); Dell'Iliade di Omero tradotta in ottava rima, I-III, Venezia 1775-78; Scrutinio del libro: Eloges de M. de Voltaire par differens Auteurs, Venezia 1779 ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] , il Calano dei Troppi, il filosofo indiano che si sottrae col suicidio alla tirannide del Macedone, e infine nella Finestrina Omero, il quale viene a ricordare come i poeti, nonostante le umane debolezze siano, se liberi, più puri degli altri uomini ...
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omero
òmero s. m. [lat. ŭmĕrus o hŭmĕrus]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, osso lungo, pari, che da solo costituisce lo scheletro dell’arto anteriore dei tetrapodi e degli uccelli; nell’uomo ha corpo irregolarmente cilindrico, un’estremità...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...