TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] situata, come personificazione di Chronos, dietro la figura assisa di Omero, nel rilievo londinese di Archelaos al British Museum. La Egitto spinse la Macedonia e la Siria a coalizzarsi contro ilgiovane re e fu l'inizio della quinta guerra siriaca. ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] figura era strettamente legata al mito degli Argonauti che già nell'età omerica era generalmente noto (cfr. Od., xii, 70). L'antico poema l'invio di Teseo contro il toro di Maratona e il tentativo di eliminare ilgiovane col veleno. Come ultimamente ...
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MOGLIO, Pietro
Leonardo Quaquarelli
da (Petrus de Muglio, de Moglo, de Mulgio, de Mulio, de Emulio, Pietro della Retorica). – Proveniente da una famiglia originaria della prima collina bolognese (Moglio, [...] da Castiglionchio il Vecchio il cultore di Omero che risiedeva a Bologna.
Piuttosto, va rilevato che, negli stessi anni in cui il Petrarca ricollocava l’epigrafia nel circolo degli interessi eruditi, il M. compose un epitaffio per ilgiovane capitano ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Giovanni de' Medici. La funzione di sostegno che ilgiovane canonista assolve in questo periodo nei confronti della dinastia . Alessandro, nella mitografia umanistica, è Achille meno Omero. Invece è costretto ad esibire l'impossibilità della ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] Lavagnoli (Venezia 1744), dove veniva sostenuta la paternità di Omero. Il M. dichiara di essersi occupato anche lui in passato della a Roma Pietro Andrea, e il più giovane dei suoi fratelli, Gaetano. Il matrimonio, celebrato il 5 ag. 1750, portò alla ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] . Massow, suppl., p. 63). È testimoniato che ilgiovane Cipselo crebbe fuggiasco ad Olimpia per sfuggire ai Bacchiadi (Nic quattro ancelle che eseguono gli stessi lavori domestici descritti da Omero a proposito delle ancelle di Circe (Odissea, x, ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] di un consistente esborso economico, secondo il racconto di L. - che ilgiovane entrasse al servizio di Berengario come signator vista di essi: le sporadiche citazioni di scrittori greci (Omero, Luciano, Platone) che si incontrano nelle sue opere ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] fra l'illustre e anziano maestro greco e ilgiovane italiano, allievo prima e collega poi, malamente e la pubblicazione in Firenze della prima edizione a stampa dei poemi omerici, compiuta il 9 dic. 1488 con i caratteri greci di D. Damila, a ...
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VERMIGLI, Piero Mariano (in religione Pietro Martire)
Michele Camaioni
– Nacque a Firenze l’8 settembre 1500. Fu il maggiore dei tre figli di Stefano, un agiato artigiano membro della corporazione o [...] allievi più cari, a indirizzare ilgiovane verso la Congregazione lateranense furono il rigore con cui vi si osservava confratelli di Padova, Ravenna, Vercelli – dove tenne delle lezioni su Omero – e Bologna, dove dal 1530 fu per un triennio vicario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Primo interprete della sensibilità contemporanea della generazione successiva alla [...] viene istituita una provvisoria municipalità democratica, di cui ilgiovane poeta entra a far parte come segretario della Società -212); le tombe dei grandi troiani, ispiratrici di Omero, suggeriscono la funzione eternatrice della poesia, che proprio ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...