Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] cui Andromaco il Vecchio (il medico di Nerone), suo figlio Andromaco ilGiovane, Damocrate, Critone, Asclepiade ilGiovane detto Pharmakeús ma anche della poesia e della filosofia greche, da Omero, Sofocle e i presocratici, a Platone e Aristotele. ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] terrena, il re, il sacerdote, il guerriero, il sapiente; e, più largamente, il vecchio padre di famiglia, ilgiovane, la celt als Geschichte, 2, 1936, p. 187 ss.; G. Pasquali, Omero, il brutto e il ritratto, in La Critica d'Arte, V, 1940, p. 25 ss ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] è offerto da Elogio olimpico. Antologia di poesie sportive da Omero ai nostri giorni, curata dal poeta e studioso di poesia Baldini, Silvio Benco e Arnaldo Bocelli). Nel romanzo ilgiovane Giampiero, campione di sport, incarna la figura simbolo ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] le corna dei bovini portati al sacrificio è nota dai poemi omerici (cfr. ad esempio Od., iii, 425 ss.). Stilisticamente d'attorno; sul manico è raffigurato Adone, ilgiovane amato dalla dea.
Il riconoscimento della importanza dei marchi apposti sulle ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Ci si può chiedere allora se per i greci del tempo di Omero esistesse una visione del corpo come unità organica, o se al del 1536: mano a mano che procede con i tagli, ilgiovane medico mostra agli studenti e al pubblico ciò che viene evidenziando. ...
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Le lettere
Giorgio Pullini
Tra giornalismo di viaggio e impressionismo poetico sulla realtà di Venezia nel Novecento
Prima di entrare nell’ambito vasto della produzione narrativa e poetica vera e propria, [...] Gustav nella sua ambigua attrazione fra estetica ed erotica per ilgiovane Tadzio, e che non è esente da un compiaciuto condotta dall’Arlecchino bianco che portava sopra l’omero un pappagallo azzurro». Più che tempo storico cronologicamente ...
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ARCADIA ('Αρκαδία; Arcadia)
F. Carinci
Regione della Grecia, al centro del Peloponneso, confinante a Ν con l'Acaia, a S con la Laconia, a SE con il distretto della Cinuria (per lo più appartenuto, in [...] vergine guerriera, patrona della natura selvaggia, e un giovane dio. La principale festività di questa Afrodite dalle cerchia di montagne accessibile attraverso pochi passaggi. Nominata da Omero (Il., II, 605), raramente ebbe parte nella storia greca ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] ispirata alle descrizioni delle ville di Cicerone e di Plinio ilgiovane, sul progetto per Villa Madama. Inoltre, nel corso del più spazio per differenze di cultura o di religione: Omero e Virgilio possono diventare compagni di Dante e Petrarca, ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] crescenti ansie e dubbi, anche il lavoro traduttorio di Ippolito intorno all’Odissea di Omero: due imprese che non a eretto a S. Marco, avendo come compagni un frate e ilgiovane Foscolo, ferventemente giacobino. Nel 1815 per la sua casa passerà ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] nella quale svolgeva, tra l'altro, una critica di Omero, accusato di polymathía, un sapere di tipo 'enciclopedico' ma volumi (I, pref., 17), di cui ‒ come racconta il nipote, Plinio ilGiovane (Epistulae, III, 5) ‒ faceva excerpta o da cui traeva ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...