duello
Silvia Moretti
Due contendenti si affrontano
Il duello è un combattimento ad armi pari tra due contendenti che si sfidano per vendicare un torto subito. Dimostrazione di coraggio, valore e spavalderia, [...] biblico di Davide contro Golia, il gigante che nessuno osava affrontare e che fu sconfitto dal giovane Davide armato solo di fionda e di pietre. I duelli degli eroi omerici: Ettore e Aiace, Menelao e Paride, Ettore e Achille. Combattimenti feroci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle regioni della Ionia che hanno conosciuto il fiorire della poesia epica [...] modo netto dai tradizionali maestri di sapienza, i poeti epici come Omero ed Esiodo.
Senofane, nato a Colofone intorno al 570 a.C si sposta a Elea, in Magna Grecia. Qui conosce ilgiovane Parmenide, che, secondo la tradizione, diviene suo discepolo. ...
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Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] a Crono un masso al posto di Zeus. Ilgiovane dio, una volta cresciuto, rovescia il potere del padre e gli fa vomitare tutti e dell'ordine, sono, già da Omero, il fulmine e la bilancia d'oro su cui pesa il destino dei mortali. Molti autori greci, da ...
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Accolti, Benedetto
Marcello Aurigemma
, Umanista (Arezzo 1415 - Firenze 1464), designato come ‛ il Vecchio ', per distinguerlo da ‛ ilGiovane ', letterato e soprattutto uomo politico vissuto nella [...] vi sono evidenti influssi danteschi; ma il suo nome si lega alla figura di D. soprattutto per il giudizio ch'egli ne diede nella D., nelle opere volgari, non inferiore a quella di Omero e di Virgilio; generico giudizio di inettitudine nella poesia ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] a vivere in Italia in alcune delle sue manifestazioni più alte: da Omero a Platone, dai tragici a taluni dei massimi scienziati. I 238 volumi da Vinci come in Michelangelo. Ilgiovane Ariosto legge Ficino. Perfino il naturalismo tutto terreno di P. ...
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Termine sotto il quale si è soliti comprendere tre significati distinti: una serie di attività volte a far apprendere un insieme coordinato di conoscenze; il risultato riscontrabile nel soggetto dell’insegnamento [...] scolastica considerata un diritto e un dovere per ilgiovane cittadino di una certa società politica (in il contare, mentre la scuola secondaria era concentrata prevalentemente sulla letteratura, e in particolare sui classici (specialmente Omero ...
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(gr. 'Oδύσσεια, lat. Odyssēa) Poema omerico che narra le vicende dell'eroe Ulisse (gr. 'Oδυσσεύς), il suo ritorno da Troia alla patria Itaca e la riconquista del trono. Tranne singole parti, le più [...] suggerire l'attribuzione del poema a Omero, il massimo poeta epico secondo la tradizione. Il poema consta, nella forma che l'ordine di lasciar partire Ulisse (I). Nel frattempo, ilgiovane figlio di Ulisse, Telemaco, è costretto a subire gli ...
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Retore cristiano (sec. 4º), nativo di Alessandria. Stabilitosi come insegnante di grammatica dapprima a Berito e poi a Laodicea, ivi si convertì al cristianesimo e fu ordinato sacerdote; padre di A. di [...] ilGiovane. Imbevuto di cultura classica, non smise, benché ripreso dal vescovo Teodoto, di frequentare, con il figlio, il liriche, tragedie, commedie, dialoghi, imitando a volta a volta Omero, Pindaro, Euripide, Platone, Menandro. Non ne rimane nulla ...
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LEOPARDI, Giacomo
Giovanni Ferretti
Vita. - La Rivoluzione francese s'era propagata in Italia, turbandone la vita tranquilla e lasciandovi i germi di un rinnovamento futuro: e le truppe di Bonaparte [...] (1816), della Titanomachio esiodea (1817). Il più di questi lavori, in cui ilgiovane Leopardi era piuttosto un erudito che un finzione, delle parti omesse nella Batracomiomachia attribuita ad Omero, che egli aveva tradotto nella prima gioventù (1815 ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] Euripide e Senofonte. Nel 1504 apparvero il bell'Omero greco in due volumi e il testo originale di Demostene, la cui e 1509 gli Adagia di Erasmo, le Epistole di Plinio ilGiovane, la preziosa edizione principe dei Rettorici greci, gli Opuscoli ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...