BUZZATI TRAVERSO, Dino
Marcello Carlino
Nacque a Belluno, in località San Pellegrino, il 16 ott. 1906. La famiglia, di origini bellunesi, apparteneva all'alta borghesia ed aveva una ricca tradizione [...] , ottocentesche; il mitico Omero, il creatore per antonomasia.di avventure e di emozioni, resta il suo idolo. ), il B. sposò nel 1966 una giovane, Almerina Antonazzi, che avrebbe definito il suo più bel personaggio. Continuava intanto il suo ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] maggior congiungimento tra la tecnica divisionista e gli spiriti socialisti umanitari che ilgiovane condivideva con Pellizza da Volpedo» (Il divisionismo toscano, 1995, p. 9).
All’inizio del 1894 venne arrestato con l’accusa d’aver partecipato alle ...
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VOLPONI, Paolo
Salvatore Ritrovato
– Primogenito di Arturo e Teresa Filippini, nacque a Urbino il 6 febbraio 1924.
Il nonno paterno aveva una fornace di laterizi di cui più tardi diventò proprietario [...] Raffaello Sanzio di Urbino. Il rapporto con l’istituzione scolastica fu difficile per ilgiovane che, pervaso da un riuscì ad avvicinarsi alla lettura dei classici (di qui la scoperta di Omero e dei lirici greci, e quindi di s. Francesco e Dante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alberto Fortis
Luca Ciancio
La storiografia più aggiornata ha riconosciuto ad Alberto Fortis quella statura scientifica e intellettuale che già i contemporanei gli riconobbero e che consente di annoverarlo [...] Fortis poté apparire agli intellettuali europei più prossimo ai greci di Omero e ai guerrieri dell’Ossian di James Macpherson. Al di Giuseppe Olivi, il quale stava ultimando la sua Zoologia adriatica (1792), sia con ilgiovane Giambattista Brocchi. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più importanti poeti del suo tempo, Angelo Poliziano è senza dubbio il maggiore [...] , sui poemi di Omero); Nutricia (1486, probabilmente introduzione a un corso sull’epica antica). Il titolo rimanda con evidenza si rivelerà essere Simonetta, una ninfa bellissima, di cui ilgiovane si innamora. A questo primo episodio segue la parte ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] di fedeli servitori dello Stato, ilgiovane reagi con uno spirito di libertà critica pur mantenendo il rigore morale e l'attaccamento ogni epoca e di ogni arca culturale mondiale (da Omero al realismo americano ed alle teorie sovietiche del diritto), ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] del Bembo, il quale nel 1514, a Venezia, dove il B. risiedeva, impiegò ilgiovane letterato in affari p. 185; si è pensato che il Bembo si riferisse alla stanza "Del poetico onor un nuovo Omero", presente nella raccolta delle Rime del 1538 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo Sturm und Drang (“tempesta e impeto”) si colloca sulla scena letteraria tedesca nel [...] Gottfried Herder e Johann Wolfgang Goethe nel 1770 rappresenta uno dei momenti centrali per il movimento: grazie a Herder ilgiovane Goethe scopre Omero, Shakespeare e i canti popolari e impara a considerare la produzione artistica come specchio ...
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SANTARELLI, Giovanni Antonio
Benedetta Matucci
– Nacque a Manoppello (Pescara) il 20 ottobre 1758 da Francesco, agricoltore, e da Maria Angela Casagena (Bindi, 1883, p. 258).
Dopo aver superato le resistenze [...] , acclamato intagliatore di gemme, presso il cui studio ilgiovane venne meritoriamente accolto per un tirocinio formativo il poeta era solito indossare quale sigillo e con il quale venne più volte ritratto da Fabre, oltre a un cammeo con Omero, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] palinsesti con frammenti da opere di Cicerone, Plinio ilGiovane, Lucano, Ovidio; ma la loro sostanziale correttezza diffusione dei manoscritti: Cicerone, Lucano, Virgilio, Orazio, Omero latino, Stazio, Giovenale, Persio, Ovidio, Terenzio e Boezio ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
sonante1
sonante1 agg. [part. pres. di suonare]. – 1. a. Che suona (anche con funzione participiale): a’ loro orecchi, da vicina parte, una s. zampogna con dolce voce pervenne (Boccaccio); Già sentir pargli le trombe s. (Poliziano); Fra le...