La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] Omero ed Esiodo, legislatori leggendari come Licurgo, ma certamente non fino al punto di ritenere che queste figure fossero al di sopra didiBisanzio, i Tolomei finanziarono anche alcuni studiosi di problemi meccanici, ma per un ben preciso motivo di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , viene quasi emarginato e il ricordo diOmero, di Lucrezio, del Trismegisto appare come preliminare, '900, Roma 1980, p. 64. Per Arsenio Apostoli, figlio di Michele, vedi D. Geanakoplos, Bisanzio e il Rinascimento, Roma 1967, pp. 57, 214. Per i ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] in Occidente dalla Grecia. Il periodo successivo alla caduta diBisanzio (avvenuta nel 1453 a opera degli Ottomani), con l tra i poeti, Omero ed Esiodo, aveva errato per i platonici rinascimentali nel supporre l'esistenza di un caos primordiale; ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] presenza dei Fenici nella costa sud di Creta (Kommos) nel X sec. a.C. e a Coo nel IX. Lo stesso Omero conferma che i Fenici commerciavano in orientale nel Mediterraneo. Dopo la fondazione megarese diBisanzio (667 a.C.), Mileto spinge soprattutto ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] indirettamente da Aristotele, soprattutto attraverso Aristofane diBisanzio (267 ca.-180), ma altri racconti falsariga di quello tra Paride e Menelao, rispettivamente amante e marito di Elena di Troia, narrato nel Libro III dell'Iliade diOmero ( ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] delle fosse. Ne risulta confermata la descrizione di Filone diBisanzio sui terrapieni utilizzati da Chares per gettare in e il Laocoonte si erano completati a Rodi i temi omerici nella plastica in bronzo.
Nello stesso momento cominciano a essere ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione in Grecia
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I due concetti educativi fondamentali nella cultura greca sono [...] la conoscenza della lingua basandosi sui testi poetici, Omero in primo luogo, ma anche i tragici. Il e i comuni grammatici. I filologi di alto livello, come Aristofane diBisanzio o Aristarco di Samotracia, dedicano impegno anche alla costituzione ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] presso Klenia), o come il sito di Coronia che Stefano diBisanzio chiama “la seconda città del Peloponneso” e che si deve trovare nella Corinzia occidentale, presso il fiume Nemea, o ancora Orneae, citata in Omero, che secondo Strabone si trovava tra ...
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CIRCO E IPPODROMO (circus, ἱππόδρομος)
G. Forni
S. Meschini
G. Forni
Campo ed edificio destinati alle corse dei carri e dei cavalli (il circo servi talvolta anche per lo svolgimento di ludi gladiatorî [...] si incontra testimonianza in Omero (Il., xxiii, 257 ss. e specialmente 352 ss.). Ma un edificio di forma quadrangolare e terminante resero l'ippodromo diBisanzio più simile a un circo e in questo come negli ippodromi di Bostra e di Heliopolis, si ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Secondo N.C. Papadopoli (1736, p. 187), prima della caduta diBisanzio il padre lo avrebbe condotto con sé attraverso il Peloponneso e a supervisionò le sue edizioni di testi greci inediti, particolarmente gli antichi scoli a Omero (Iliade, 1517) e ...
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