TAPPEZZERIA
Vittorio FERRARI
. Diversamente da quanto avviene nei paesi nordici, dove la parola corrispondente a quella italiana indica i tessuti figurati, in Italia serve per indicare essenzialmente [...] di Gerusalemme, Omero quelle tessute da Penelope, Apollonio quelle dei templi di Babilonia, Filostrato accenna a tappezzerie con le favole greche di la loro derivazione dall'Oriente e da Bisanzio. Lasciando da parte gli arazzi, possiamo ricordare ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] tre lati - anziché quattro - presenta più affinità con Bisanzio (S. Giovanni di Stoudion) che con Ravenna.
Bibl.: Tutta la bibl. di ritratti di questo periodo ai quali appartengono quelli diOmero, l'Erma doppia di Epicuro e Metrodoro e la statua di ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] , a seconda Bisanzio, a quasi Gerusalemme, a nuova Gerusalemme. Un sommarsi incalzante di suggestioni, una costante quella particolare "Iliade" deve fare i conti col suo contestante Omero. S'istituisce un legame inscindibile tra il concilio e il ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] della "Venetia et Histria". I: da Omero a Strabone, "Memorie dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 42, 1989. .
308. Cf. in particolare Roberto Cessi, Da Roma a Bisanzio, in AA.VV., Storia di Venezia, I, Venezia 1957, pp. 343-345, 363-368 ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] venne sostituito da tondi vassoi posti su treppiedi. Su di esso troviamo i cibi descritti da Omero: carne, pane e una grande kylix per bere. Solo nel X secolo il vescovo di Cremona, ambasciatore di Ottone I a Bisanzio, manifesterà, con la sua totale ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] i premi delle gare dovettero essere, come di consueto e come tramanda anche Omero, dei tripodi, ora invece il vincitore riceve dato che era già distrutto all'epoca di Pausania. Seguono: iv, Epidamnos; v, Bisanzio; vi, Sibari; vii, Cirene. Nelle ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] mondo greco e romano, da Priene a Mileto, da Bisanzio a Roma, spesso raggiungendo straordinaria qualità architettonica. Infinite sono di area mesopotamica, soprattutto assire. Omero, nel XXIII canto dell'Iliade, descrive le gare disputate in onore di ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] , Itinerari filologici di Francesco Filelfo, ibid., pp. 89-135; G. Resta, Francesco Filelfo tra Bisanzio e Roma, ibid su Francesco Griffolini e sugli esperimenti di traduzione da Omero, in Studi latini in ricordo di Rita Cappelletto, Urbino 1996, pp. ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ., pp. 954 s.; R. Fabbri, I «campioni» di traduzione omericadi Francesco Filelfo, in Maia, XXXV (1983), pp. 245-247 all’avvento di Lorenzo il Magnifico, in Rinascimento, s. 2, XXIV (1984), pp. 27 s.; G. Resta, Francesco Filelfo tra Bisanzio e Roma ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] del Sofocle vecchio (v.) e dell'Omero (v.).
La conquista romana dei paesi di lingua greca determina lo spegnersi della ritrattistica fratello di Simone-Pietro e ciò dava grande valore al carattere di sede "apostolica" che così derivava a Bisanzio nel ...
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