Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] di tavole che risaliva al tempo in cui con la Scilla e il Laocoonte si erano completati a Rodi i temi omerici nella plastica in bronzo.
Nello stesso momento cominciano a essere richiesti i medesimi temi agli scultori rodi in repliche marmoree. La ...
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CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] ’ignoto e continua tensione verso un altrove; nella duplice direzione della partenza e del nostos che richiama il grande archetipo omerico, l’Odissea, il «poema in cui per la prima volta si apre davanti ai nostri occhi lo spazio mediterraneo» (Lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita degli dei e l'ordine del mondo
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’origine dell’universo e la theogonia, [...] nascita di ognuno, e indica in che modo gli dèi si sono spartiti gli "onori".
Un canto in onore degli dèi
Inni omerici, Inno IV A Ermes
Ben presto, traendo limpide note dalla cetra, cominciò a cantare – e lo assecondava l’amabile voce – celebrando ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] Taumanzia, cui dedicò la sua prima raccolta di traduzioni dal greco (Versioni dal greco, Bassano 1786), comprendente l'inno omerico a Cerere e liriche di Alceo, Anacreonte, Teocrito e altri. Deterioratosi progressivamente il rapporto con il Vidoni, a ...
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Vedi TAMIRI dell'anno: 1966 - 1997
TAMIRI (vol. VII, p. 588)
P. E. Arias
La prima attestazione del mitico cantore e musico trace si ha nel «Catalogo delle navi» del II libro dell'Iliade (vv. 594-600): [...] un musico tracio o tessalo Philammon (Paus., IV, 33, 3).
Quanto allo svolgimento della gara di T. con le Muse (di cui Omero non parla, e che viene citata in testi ben più tardi), è assai probabile che essa esistesse nella vicenda narrata da Sofocle ...
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È la dea greca dell'amore, nel significato più largo della parola; poiché essa impersona l'attrazione delle singole parti dell'universo l'una verso l'altra, per conservare e per procreare; simboleggia [...] questi aspetti della divinità si è di più esercitata la geniale fantasia dei Greci; e già gli dei e gli eroi di Omero conoscono la dea di Cipro e di Citera come la dispensatrice delle grazie femminili e delle gioie d'amore. E della bellezza Afrodite ...
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È il poeta più antico della Grecia continentale.
Vita. - Le fonti della biografia del poeta sono l'Agone di Omero ed Esiodo (di cui l'attuale redazione appartiene all'età adrianea, ma il fondo è molto [...] è il problema delle "fonti" di un'opera come la Teogonia. Indubbiamente, F., poeta d'arte, si servì ampiamente e liberamente di Omero, d'inni, di ἱεροὶ λόγοι e di tradizioni d'ogni genere; e così non è difficile trovare in lui tracce di cosmogonie e ...
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METRODORO (Μητρόδωρος, Metrodōrus)
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giacomo CAPUTO
Vi sono varî autori di questo nome. 1. Il più antico e il più celebre è M. di Chio, allievo di Democrito, il quale combinava [...] un M. di Bisanzio, naturalista aneddotico (sec. I a. C.), un M. di Chio storico, un M. di Smirne poeta, un M. omerico, un M. isocrateo, un M. comico, un M. autore di parecchi epigrammi algebrici dell'antologia greca, che hanno un valore notevole per ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] , ma che può dipendere dallo stato delle ricerche). I santuari, che seguono terzi, dopo le mura e le case, nell'elenco omerico delle attività dell'ecista, sono distribuiti fin dalle origini in tutta l'area della città, come è evidente nei siti che ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] Alessandro Cortesi e a Bartolomeo Scala e nella prefazione dei Miscellanea;e i giudizi critici contenuti nelle prolusioni in prosa su Omero, su Persio, su Svetonio e su Stazio e Quintiliano, e in quelle più note in versi che l'autore, riprendendo un ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...