Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] economico e anche morale e sacro, dove vengono a impiantarsi gli edifici pubblici, gli uffici, templi ed are.
Nei testi omerici si indicano due luoghi dell'assemblea: la spianata dinanzi alle porte del palazzo reale, e ai piedi dell'Acropoli nella ...
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PROTESILAO (Πρωτεσίλαος)
E. Paribeni
Eroe tessalo dinasta di Phylake, figlio di Iphiklos o secondo altre tradizioni di Aktor e di Astioche. Ebbe culto eroico e oracolare così nella città di Phylake come [...] altri casi analoghi, è presumibile si tratti di un'antica divinità tessala, inserita in età posteriore nel mondo eroico dei poemi omerici. Nell'Iliade P. non appare che con una breve menzione nel Catalogo delle Navi (ii, 695-710), in cui è ricordata ...
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MENOITAS (Μενοίτης, Μενοίτας)
E. Paribeni
Il nome, di lettura incerta, appariva iscritto a lato di uno degli eroi combattenti con Eracle contro le amazzoni in un singolare al làbastron corinzio da Imbros [...] degli eroi, potrebbe eventualmente essere identificato con quel Menoitios padre di Patroclo che, al pari di altri padri di eroi omerici, viene alle volte inserito nel numero degli Argonauti,
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxfod 1931, p. 130; D. v ...
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DIONYSIOS Trace (Διονύσιος ὁ Θρᾷξ, Dionysios)
L. Forti
Vissuto tra il 170 e il 90 a. C., più noto come grammatico e scolaro di Aristarco, coltivò anche la pittura. Di lui è ricordato un ritratto del [...] con una piccola maschera tragica sul petto. Egli fece anche (Athen., xi, 489 a) un modello della coppa di Nestore secondo i versi omerici (Il., xi, 632-635).
Bibl.: J. Overbeck, Schriftq., n. 2140; F. Gerke, in Arch. Anz., 1890, p. 56; Cohn, in Pauly ...
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ULISSE (᾿Οδυσσεύς, Ulixes)
E. Paribeni
In U., non diversamente da quanto è stato osservato per Penelope, si possono rilevare tracce di un'antichissima divinità marina del Peloponneso, originaria probabilmente [...] Olimpia esisteva un gruppo scultoreo di Lykios in cui U. figurava come avversario di Eleno in una serie di duelli di eroi omerici (Paus., v, 22, 2). Per la testa di U. del Museo delle Terme che rappresenterebbe un opportuno pendant per il Diomede di ...
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GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] ad Ulisse (Odisseo) da Alcinoo hanno luogo nell'agorà di Scheria. Ci si può chiedere se gli eroi dell'epopea omerica non praticassero, forse, un altro genere di attività fisica, diversa dall'atletica, dalla pura competizione.
Il più antico testo che ...
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ADEMOLLO (Ademolli), Luigi
Palma Bucarelli
Nato a Milano il 30 apr. 1764, si recò a Roma non ancora ventenne per studiare le antichità classiche. Nel 1789 fu chiamato ad eseguire la decorazione del [...] sacre e profane, di gusto accademico, ispirate a fatti della Bibbia e del Vangelo, della storia antica, dei poemi omerici e cinquecenteschi, composte con straordinaria abilità, ma spesso macchinose e fiacche nel disegno e nel colorito.
Ornò chiese ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] nelle saghe più antiche del popolo ellenico, così che l'illustrazione delle loro gesta appare in letteratura fin dai poemi omerici e viene a costituire, sin dal VI sec. a. C., uno dei temi prediletti delle arti figurative. Tralasciando un ciclo ...
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Arte
Figurazione pittorica o plastica di un concetto astratto. Si esprime soprattutto per mezzo di personificazioni e simboli. In quanto strumento di complesse rappresentazioni o programmi iconografici, [...] riposto diverso da quello letterale. Aristotele la definì come una ‘metafora continuata’.
Secondo la tradizione greca, risalente a Omero, i poeti sarebbero ispirati dal dio e quindi nelle loro parole si doveva ricercare una sapienza nascosta. La ...
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Vedi MIDEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MIDEA (Μιδέα, Μιδεια; Midea)
G. Becatti
Antica città a circa un chilometro dal moderno villaggio di Dendra nella parte orientale della pianura argolica a distanza [...] nella leggenda di Pelope, perchè vi si sarebbe rifugiata Ippodamia con i figli Atreo e Tieste. Non compare però nominata nei poemi omerici, perché la Midea del Catalogo delle Navi (Il., II, 507) è la città della Beozia, perciò è da supporre che sia ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...