Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] impero panacheo dipendente da Micene. L'organizzazione politica micenea risulta assai diversa da quella che veniva delineata in base ai poemi omerici. Al vertice dello stato era non già un basiléus, ma un wanax; accanto a lui un lawagétas, capo della ...
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TIRINTO
Klaus Kilian
(XXXIII, p. 913)
T. è soprattutto nota per l'imponenza delle sue mura, attribuite dalla tradizione mitica ai Ciclopi e cadute in rovina nell'Alto Medioevo. Gli scavi, iniziati nel [...] pareti erano ornate da un elaborato rilievo in alabastro con incastonature di vetro azzurro, come si ritrova in Omero.
La rocca, che era parzialmente circondata dall'abitato, rappresentava il centro politico, economico, sociale e anche religioso di ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] . Akurgal, The Early Period and the Golden Age of Ionia, in AJA, 66 (1962), pp. 369-79; F. Cassola (ed.), Inni omerici, Milano 1975; E. Langlotz, Studien zur nordostgriechischen Kunst, Mainz a.Rh. 1975; CAH, III, 32, 1982; E. Akurgal, Griechische und ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] l'idea di statuette di modeste dimensioni e pericolosamente mobili. Per contrario l'unica immagine divina che s'incontra nei poemi omerici è la S. di Atena sull'acropoli di Ilio, seduta e apparentemente di dimensioni pari agli esseri umani se Theanò ...
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CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] senza precisi particolari; a questa imprecisione si aggiunge l'incertezza critica per alcune parti del testo. Ad ogni modo l'età omerica conosceva già le armi metalliche di difesa e l'uso anche di metalli preziosi (armatura d'oro di Glauco: Il., vi ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] che metteva in relazione monumenti e oggetti dell'età del bronzo e della prima età del ferro con i poemi omerici.
Col saggio Sopra la provenienza degli Etruschi, in Annali dell'Instituto di corrispondenza archeologica, LVI (1884), pp. 108-188, l ...
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AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] di qualità e interesse notevoli. Fra questi: un'anfora psyktèr calcidese del Pittore delle Iscrizioni, decorata con combattimenti omerici, una grande òlpe corinzia con fregi di animali, un'òlpe etrusco-corinzia del Pittore della Sfinge Barbuta con ...
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Vedi DIADEMA dell'anno: 1960 - 1994
DIADEMA
L. Breglia
È nel suo significato più generico un nastro, o benda, o cerchio che cinge il capo; specificamente invece, sta ad indicare un emblema di distinzione [...] fig. 7) costituito da una fascia di lamina, decorata con filigrana, che sul davanti presenta un rialzo triangolare.
Negli inni omerici (v, 7) compaiono due tipi di d. che ci saranno ampiamente documentati nelle loro differenti forme, in età classica ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] Clazomene si volgessero alla Grecia.
Inoltre una ricca tradizione che va da Omero ad Erodoto dimostra l'esistenza del commercio fenicio con Atene. Quando i poemi omerici trattano di oggetti fenici ne parlano come di oggetti particolarmente preziosi e ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] vicende dell’impero al tempo delle Crociate. Eustazio di Tessalonica (m. 1192) è autore di prolissi commenti ai poemi omerici, il suo allievo Michele Coniate (conosciuto anche come Michele Acominato) scrive giambi sulla decadenza di Atene. Il romanzo ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...