CALCIDICO (καλκιδικόν, chalcidicum)
F. Grana
G. Matthiae
Il termine equivale genericamente a portico, ma con qualche precisazione di planimetria o di alzato che sfugge per la poca chiarezza dei testi. [...] la parola chalcidica le parti superiori delle case, nel senso di cenacoli e luoghi all'aria aperta e nel significato degli omerici ὑπερωιοϑεν ed ὐπερῷν (Arnob., Adv. gentes, iv, 33; Auson., Perioch. Odyss., i, 23). La notizia che di c. ci dà Festo ...
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SCUDO (scutum, σκύτος; cfr. sanscr. sku "coprire"; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
L'uso dello s., non documentato fino a tutto il neo-eneolitico, è attestato a partire dall'Età del [...] l'insieme è da connettersi con un gusto propenso a scomporre le superfici in zone geometricamente definite e logiche. La descrizione omerica dello s. di Achille si può riferire all'arte orientalizzante. Sviluppo di questo motivo è lo s. del museo di ...
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Vedi AGORAKRITOS dell'anno: 1958 - 1994
AGORAKRITOS (᾿Αγοράκριτος)
M. T. Marabini Moevs
Scultore da Paro, discepolo di Fidia. Fin dall'antichità alcune opere furono contemporaneamente attribuite al discepolo [...] base della statua, con una scena che aveva a protagonista Elena, condotta a Nemesi da Leda, alla presenza di eroi omerici.
Si conserva ancora, al British Museum, un frammento della statua, proveniente dal tempio della Nemesi a Ramnunte: si tratta di ...
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HELBIG, Wolfgang
W. Fuchs
Archeologo, nato il 2 febbraio 1839 a Dresda, morto il 5 ottobre 1915 a Roma. Studiò dal 1856 al 1861 a Gottinga e Bonn, dove subì l'influenza di C. Jalin, F. Ritschl e F. [...] a Micene, Tirinto e Troia, nacque un approfondito studio sulle opere d'arte che si potevano porre in relazione con i poemi omerici e che trovò la sua espressione nell'opera Das homerische Epos aus den Denkmälern erläutet (1a ed., 1884; 2a ed., 1887 ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] carri da guerra a quattro ruote trainati ciascuno da quattro equidi e montati, secondo il costume che sarà poi immortalato dai poemi omerici, da un combattente e da un auriga. Le ruote, piene, sono formate da due elementi semi-circolari uniti da due ...
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PATROCLO (Πατροκλος Patroclus, etr. Patrucle)
L. Guerrini
Personaggio dell'Iliade, P. è figlio di Manezio, è l'amico più caro di Achille, è quello che Omero (Il., xviii, 10) chiama Μυρμιδόνων τὸν ἄριστον.
Originario [...] , 1). Tra quelli poi conservatisi, i più interessanti per noi sono i cicli che raffigurano vari episodî della vita dell'eroe omerico: si tratta di monumenti di periodo romano (cfr. per l'esistenza e la moda di questi cicli pittorici Vitruvio, vii, vi ...
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(gr. ᾿Αϑῆναι) Città (3.155.600 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana, la Grande Atene, che include anche il Pireo); capitale della Grecia e capoluogo del nomo dell’Attica. È al centro [...] comunità e l’istituzione del centro cittadino sul colle dell’Acropoli. Lo scarso rilievo dato ad Atene nei poemi omerici fa ipotizzare che fosse marginale rispetto agli altri centri micenei (Argo, Micene, Tirino). Con il declino della monarchia ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] a un’unica tradizione, sorta verosimilmente in età ellenistica e in ambiente alessandrino. Tale tradizione considera i poemi omerici come verità storiche e poiché in essi si parla delle attività marinare dei Fenici queste ultime sono ricondotte ...
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RAME
L. Vlad Borrelli
Uno dei metalli più usati nella remota antichità, fin dal V millennio a. C., cronologicamente il più antico metallo utile e forse il secondo scoperto dopo l'oro. I Greci lo chiamavano [...] delle miniere di Cipro che rifornirono l'Egitto durante la XVIII dinastia, Troia, Creta, la Grecia e sono ricordate nei poemi omerici (per l'impiego del r. vedi, ad esempio, la descrizione della reggia di Alcinoo, Odissea, vii, 86 ss.).
In Europa le ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] liriche, e si sarebbe sviluppata poi in forme più ampie e narrative presso gli Ioni. Nei due poemi attribuiti a Omero si trovano già alcuni caratteri fondamentali della letteratura greca, tra cui l’arte di trasferire il racconto in un clima lirico ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...