SINONE (Σίνων)
C. Saletti
Appartiene originariamente agli elementi pontici della saga degli Argoflauti (v.), collegato forse con Σινωπός e la città di Sinope.
Figura nel ciclo di Ulisse essendo figlio [...] Tabula Iliaca che illustra la ᾿Ιλίου πέρσις di Stesicoro, raffigurato mentre viene condotto in città dai Troiani; in una "tazza omerica" di Berlino, dove corre con una fiaccola accesa, e in una pasta vitrea nella quale sorveglia l'uscita dal cavallo ...
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PLOUTOS (Πλοῦτος)
E. Paribeni
Personalità divina che simboleggia la ricchezza della terra e dei raccolti e che in un secondo tempo viene a rappresentare l'idea della ricchezza in ogni suo aspetto. È [...] eleusino, donde inevitabili sovrapposizioni con la personalità di Hades-Plouton.
Apparentemente P., che non apparisce nei poemi omerici e viene per primo ricordato da Esiodo, appartiene a strati popolari della religione antica. In Eleusi egli è ...
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TYSZKIEVICZ, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo entro i primi decenni del V sec. a. C. Le sue ultime opere quasi classiche sono anzi da datare bene avanti entro il secondo venticinquennio [...] conosciute, il grande cratere a calice un tempo nella Collezione Tyszkievicz e ora a Boston, i cui grandiosi duelli omerici sono stati ampiamente illustrati, tra gli altri, da C. Robert.
J. D. Beazley ricostruisce ora la personalità dell'artista ...
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HARMONIDES (῾Αρμονίδης)
M. B. Marzani
Antico artefice omerico (Il., v, 59-62), troiano abilissimo, che costruì a Paride le navi, con le quali andò a Sparta; era padre di Phereklos, ucciso da Merione.
Μηριόνης [...] dell'artefice, e allora abbiamo: Tekton, figlio di Harmon (Τέκτων ῾Αρμονίδης). Questi nomi, come spesso accade nei poemi omerici, sono forgiati a seconda del mestiere esercitato dagli eroi: Tekton = carpentiere, Harmon = operaio montatore.
Bibl.: J ...
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Vedi SALAMINA dell'anno: 1965 - 1965 - 1997
SALAMINA (Σαλαμίς, Salamina)
L. Guerrini
Isola della Grecia, nel golfo Saronico, separata a N-E dall'Attica dallo stretto omonimo. La città più antica di S., [...] conquista ateniese fu trasportata sulla costa orientale, di fronte all'Attica, vicino al promontorio di Cinosura. Indipendente nei poemi omerici (il signore dell'isola è Aiace, il figlio di Telamone), passò in seguito sotto il dominio di Megara, alla ...
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AMPLITUDO
G. Becatti
Corrisponde al greco μέγεϑος e, come il sinonimo magnitudo, esprime un concetto di grandezza, anzitutto materiale, che, specialmente i Romani, consideravano come una delle qualità [...] e decorativo. Se anche in Grecia alla bellezza del corpo è unito un concetto di grandezza, e grandi sono gli eroi omerici (καλόν τε μεγάν τε) così come κάλλος e μέγεϑος si uniscono in Aristotele (Ethic. Nicom., iv, 3, 5), soprattutto i Romani ...
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PANOPEUS (Πανοπεύς)
C. Gonnelli
Città della Focide presso il fiume Cefiso, ai confini della Beozia. Il nome P. è forma omerica, mentre nelle iscrizioni e in autori più recenti si trova la forma Φανοτεύς.
Per [...] fondatore della città, figlio di Foco. Nella mitologia P. è legata con Prometeo (Paus., x, 4, 5) e con Tizio già nei poemi omerici (Od., xi, 581). I mitici abitatori della città erano i Flegiei (Paus., x, 4, 1). Le fonti antiche tramandano che P. era ...
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LYKAON, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno e immediatamente dopo la metà del V sec. a. C. Rientra in senso alquanto lato nel gruppo di Polygnotos per l'intonazione monumentale [...] peculiare indirizzo. Anche se le scene e le singole figure sono alle volte attinte al mondo della tragedia e dei poemi omerici, le gravi e serene scene di congedo rievocano lo spirito delle stele funerarie della piena classicità con la loro contenuta ...
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Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] economico e anche morale e sacro, dove vengono a impiantarsi gli edifici pubblici, gli uffici, templi ed are.
Nei testi omerici si indicano due luoghi dell'assemblea: la spianata dinanzi alle porte del palazzo reale, e ai piedi dell'Acropoli nella ...
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PROTESILAO (Πρωτεσίλαος)
E. Paribeni
Eroe tessalo dinasta di Phylake, figlio di Iphiklos o secondo altre tradizioni di Aktor e di Astioche. Ebbe culto eroico e oracolare così nella città di Phylake come [...] altri casi analoghi, è presumibile si tratti di un'antica divinità tessala, inserita in età posteriore nel mondo eroico dei poemi omerici. Nell'Iliade P. non appare che con una breve menzione nel Catalogo delle Navi (ii, 695-710), in cui è ricordata ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...