Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] ; dei leoni alati). Gli animali sono eccessivamente esili, privi di individualità. Scadente è anche la pyxis con eroi omerici, firmata da Chares. I motivi orientalizzanti tendono ad esser sostituiti da quelli lineari e floreali, i quali annunziano lo ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo arcaico
Antonio Giuliano
Il periodo arcaico
Il termine “arcaico” fu adottato nell’Ottocento per indicare una fase ancora imperfetta della cultura artistica [...] molte composizioni (di alcune è il ricordo su ceramiche con la rappresentazione di aedi) sono perdute. I poemi omerici, che per volere di Pisistrato divengono canti di importanza nazionale, prevalgono su tutti gli altri nella seconda metà del ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] , e nel 1956 la più grande kỳlix che si conosca, con le fatiche di Teseo internamente e due episodi omerici estremamente drammatici (v. pentesilea, pittore di). Era un contributo essenziale al repertorio del nostro grande pittore, ed allo studio ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] tal senso sembra vada intesa la presenza dei Danuna, identificati sia con gli omonimi invasori dell'Egitto sia con i Danai omerici, nello stato di Adana, che la bilingue scoperta nel 1947 a Karatepe (v.) ci ha fatto conoscere in tale regione. Accanto ...
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KYPSELOS, Arca di
E. Simon
Arca in legno di cedro, con ricchi fregi figurati in avorio, opera perduta di ignoto artista corinzio del VI sec. a. C., dono votivo fatto al santuario di Olimpia dalla dinastia [...] un uomo e una donna che dormono su una kline; davanti, quattro ancelle che eseguono gli stessi lavori domestici descritti da Omero a proposito delle ancelle di Circe (Odissea, x, 348 ss.): preparano le sedie, coprono la tavola da pranzo, mischiano il ...
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PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] , come appare dalla preferenza accordata agli oratori greci del IV sec.; dei filosofi P. ricorda Platone, ed i suoi poeti sono Omero, Pindaro, i lirici e i grandi tragici; ma il suo classicismo, sul piano letterario, non si riduce ad uno sterile ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] . I proprietari di oikoi più piccoli, sono schiacciati dai grandi possidenti e costretti ad emigrare. Mentre nei poemi omerici il commercio è appannaggio di popoli stranieri e il mondo aristocratico sembra rifiutarlo sdegnosamente, in Esiodo (VII sec ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] frazionata di tipo agricolo con la conseguenza del moltiplicarsi dei centri abitati situati in generale in località lontane dal mare (Omero [Il., ii, 646 ss.; Od., xix, 174] ricorda ben 90 città nell'isola) determina una minore importanza del tipo di ...
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TESSUTI
F. v. Lorentz
F. v. Lorentz
H. Reusch
F. v. Lorentz
1. - L'arte del tessere e del filare è tanto antica quanto la civiltà umana. Le sue origini risalgono ad epoche preistoriche e non è possibile [...] cfr. anche Aristoph., Ran., 937 s.). Ma t. di questo tipo sono noti e fabbricati già in tempi molto più antichi: Omero descrive Elena che tesse una grande tela raffigurandovi le lotte fra Greci e Troiani (Il., iii, 125) ed Andromaca che tesse invece ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] suo non è pessimismo, ma l’ultima difesa di chi conosce il ritmo che governa la vita degli uomini. Agli eroi omerici, a quelli che sepolti nel cimitero del Dipylon volevano riproporre emblematicamente le proprie imprese e fissarle quasi in eterno, a ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...