. Caratteristiche della scrittura alfabetica. - Per una lunga serie di secoli l'antichità ha conosciuto varî sistemi di scrittura (v.), ciascuno dei quali, sia che fosse sorto e si fosse sviluppato indipendentemente, [...] dell'Asia anteriore. Non vi può esser dubbio che i Greci, le cui relazioni coi Fenici sono attestate dai poemi omerici, abbiano tratto da essi il loro alfabeto, così come vuole la tradizione (v. sopra): le più antiche iscrizioni greche, del ...
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VETERINARIA (gr. χτηνιατριχή; lat. veterinaria; fr. vétérinaire; sp. albeitería; ted. Tierheilkunde; ingl. veterinary)
Giuseppe Vatti
È la scienza della medicina e dell'allevamento degli animali domestici, [...] agli uomini: ciò fa pensare che già allora si avesse anche per le malattie dei bruti il concetto del contagio. Nei tempi omerici in Grecia l'arte sanitaria non è più riservata a una casta, ma è già esercitata da professionisti che vi si dedicano ...
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SPUGNE (lat. scient. Porifera, Spongiaria, Spongiadae; fr. spongiaires, éponges, Porifères; sp. esponjas; ted. Schwämme, Spongien; ingl. sponges)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio PELA
Animali [...] delle spugne, per lavare, assorbire e detergere, risale, nella civiltà mediterranea, ai primi tempi dell'antichità classica.
Nei poemi omerici infatti (Iliade, XVIII, 414; Odissea, XII, 22 e 439) si parla di Efesto munito di spugna, delle schiave di ...
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SOGNO (fr. rêve; sp. sueño; ted. Traum; ingl. dream)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Emilio SERVADIO
Raffaele CORSO
Edoardo WEISS
Filosofia. - Come ogni altro dato o funzione della vita psichica, [...] da due diverse porte dell'Ade, o questi dopo e quelli prima della mezzanotte (cfr. anche Virgilio, Eneide, VI, 893 sem.). Ma per Omero i sogni sono anche mandati da Giove (cfr. Iliade, II, 1-35: il sogno di Agamennone; I, 63, καὶ γὰρτ' ὄναρ ἐκ Διός ...
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Con il referendum del 16 maggio 1971 il corpo elettorale ha approvato la nuova costituzione, che affida il potere legislativo a un'Assemblea nazionale di 400 membri, eletti nelle liste del Fronte patriottico, [...] ) è il periodo in cui Troia domina l'Ellesponto, e dell'assetto della penisola balcanica si ha idea attraverso i poemi omerici. Le tribù tracie che in quell'epoca vivevano sul suolo dell'attuale B. non hanno lasciato testimonianze dissimili da quelle ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] applicati i veleni da popoli non civilizzati è senza dubbio quello di avvelenare le punte delle frecce. I poemi omerici ci hanno conservato memoria di frecce avvelenate usate dai Greci primitivi. Tali veleni erano per lo più veleni di putrefazione ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] e alle scienze sacre.
Si impegnò nei progetti editoriali intrapresi (come la stampa del commento di Eustazio ai poemi omerici) e nella ricerca di codici greci da far trascrivere. Si avvalse, in queste attività, dell'aiuto di Guglielmo Sirleto ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] amico e scudiero, ucciso da Ettore. Non è certo questo il luogo per discutere gli interrogativi connessi alla mai risolta questione omerica, ma giova ricordare che i dati archeologici e quelli stilistici che datano l'opera all'8°-7° secolo a.C. non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Teorie del linguaggio e del segno
Giovanni Manetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interesse per il linguaggio e per i segni non verbali [...] versi la precede (si hanno infatti riferimenti alla medicina, soprattutto in relazione al contesto chirurgico, anche nei poemi omerici), mentre per altri corre ad essa parallela (come dimostrano, ad esempio, i riferimenti alla medicina e al metodo ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] Rinascimento, s. 2, XXXV (1995), pp. 253-286; R. Fabbri, Ancora su Francesco Griffolini e sugli esperimenti di traduzione da Omero, in Studi latini in ricordo di Rita Cappelletto, Urbino 1996, pp. 195-206; V. Fera, Poliziano, Ermolao Barbaro e Plinio ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...