LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] Taumanzia, cui dedicò la sua prima raccolta di traduzioni dal greco (Versioni dal greco, Bassano 1786), comprendente l'inno omerico a Cerere e liriche di Alceo, Anacreonte, Teocrito e altri. Deterioratosi progressivamente il rapporto con il Vidoni, a ...
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FLEGREI, Campi
F. Ceci
Territorio vulcanico della Campania settentrionale costiera, attualmente limitato a S dal golfo di Pozzuoli e da Capo Miseno, a Ν dalla piana e dal canale di Quarto; con essi [...] numerosi miti e culti nei quali si sono voluti riconoscere, nelle antiche e moderne interpretazioni, alcuni luoghi dei poemi omerici (sepoltura di Tifeo sotto l'isola di Arimoi-Pithecusa; Nèkyia di Ulisse; Cimmeri nel lago d'Averno) e soprattutto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le reazioni intellettuali ai massicci cambiamenti (economici, politici, demografici [...] quanto leggi o statuti da un lato, contratti e testamenti dall’altro; l’analisi di prodotti artistici, dai poemi omerici agli affreschi medievali alle tragedie e altre forme letterarie.
Anche se queste prospettive di ricerca sono meglio rappresentate ...
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PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] uscì a Roma presso lo stampatore Francesco Romero la prima edizione delle tavole derivate dai disegni di Flaxman per i poemi omerici dell’Iliade (34 tavv.) e dell’Odissea (28 tavv.), alle quali si aggiunsero quelle tratte da I Giorni e dalla Teogonia ...
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LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] attivo. Si dedicò soprattutto alla traduzione di autori greci, portando a compimento la sua decennale riflessione sui testi omerici e riscoprendo autori minori che rivelano uno spiccato gusto per la poesia didascalica, nel quadro di quell'ellenismo ...
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DESMARAIS, Jean-Baptiste-Frédéric
Olivier Michel
Nacque verso il 1756 a Parigi, dove studiò pittura con G-F. Doyen, come si ricava dal suo brevet di pensionnaire redatto il 23 febbr. 1786 (Correspondance..., [...] biblico (Agar nel deserto), un secondo ispirato alla storia romana (La partenza dei Gracchi) e quattro con soggetti omerici che potrebbero riferirsi ad affreschi non eseguiti in casa Tolomei a Pistoia. Tali disegni sono artisticamente coerenti con la ...
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LEFKANDÌ
M. R. Poopham
Villaggio situato sul margine orientale della piana Lelantina, a metà strada circa tra Calcide ed Eretria. Dal 1964 al 1966 la British School di Atene ha effettuato dei saggi [...] di un guerriero defunto, cui venne data una sepoltura decisamente simile a quella degli eroi, descritta nei poemi omerici. La costruzione potrebbe essere stata concepita anche per altre funzioni, ma non disponiamo di reperti chiarificatori. Subito ...
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Tucidide
Luciano Canfora
Lo schedario di Machiavelli. – La raccolta di «flores» tratti dagli autori antichi da «inserere scriptis suis», di cui parla Paolo Giovio quando descrive il metodo di M. come [...] poi Diodoro Siculo e Polibio: tutti adepti della visione ellenistica dell’onnipotenza di «Tyche» surrogato semifilosofico degli dei omerici. Ma una tale visione urtava la sua laica e integralmente umana visione della politica: onde può davvero dirsi ...
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Filosofia
Dapprima disciplina riguardante la conoscenza sensibile o la percezione, dalla metà del 18° sec. il suo significato prevalente è di disciplina riguardante il bello (naturale e in particolare [...] identità locali che accomunano in ‘famiglie’, nel senso di L. Wittgenstein, la nostra arte ad attività anche del lontano passato, i poemi omerici al poema dantesco, a Cervantes, a Joyce, o Fidia a Michelangelo, a Rodin, ad Arp, e così via – arte ed e ...
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Astronomia
V. solare
In astrofisica, il flusso supersonico di plasma (essenzialmente idrogeno ionizzato) prodotto dall’espansione della corona solare nello spazio interplanetario. Nel suo moto radiale [...] I v. (gr. ἄνεμοι, lat. venti) furono personificati dagli antichi in figure di demoni o di veri e propri dei. Già nei poemi omerici compaiono, in forma umana, Borea, Zefiro, Euro e Noto. Il signore dei v., Eolo, li teneva rinchiusi in un otre di pelle ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...