TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] , potendo le parti essere d'accordo nel sottomettere la decisione di una controversia a un collegio di giudici. In Omero i giudici sono scelti fra la nobiltà (geronti). Scarse notizie abbiamo circa il funzionamento dei tribunali nelle città greche ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] la divinità partecipava ai banchetti, e il cibo le giungeva per mezzo del fuoco e del fumo. Nel cortile dei palazzi omerici sorgeva l'altare (Il., XI, 773; Odyss.. XXII, 334): due vennero trovati in Cnosso (Creta) nel cortile ovest del grande palazzo ...
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Comprendono tutte le preparazioni adoperate per curare il corpo (viso, mani, capelli, unghie), per mantenerne e metterne in rilievo la bellezza, ovvero per procurare a chi fa uso di essi una bellezza artificiale.
Oriente. [...] dopo il bagno. Si credeva che tale unzione giovasse alla salute e preservasse dalle infreddature (Plin., XV, 4). Anche gli eroi omerici e le loro donne dopo il bagno si ungevano d'olio. Dall'uso di correggere con essenze l'odore dell'olio derivarono ...
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MITOGRAFIA (μυϑογραϕία)
Gino Funaioli
Il mito (v.) è una creazione da cui prende forme e spirito ogni grande espressione artistica dei Greci. Esso si trasforma e si traveste via via che s'allontana dai [...] d. C. Una fortuna singolare attraverso i tempi era riservata in Roma, non meno che in Grecia, al mito di Troia cantato da Omero e da Virgilio, onde nel sec. IV e nel VI i fantastici libri, e per lunghe generazioni divulgatissimi, di Ditti Cretese e ...
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SIRENA
Giulio Giannelli
Le Sirene (Σειρῆνες, Sirenes o Sirēnae) sono figure mitologiche fra le più note e diffuse nelle credenze popolari, nella letteratura e nell'arte della Grecia antica e, per riflesso, [...] sirene a σείριος "ciò che brilla, che arde", nguardandole come la personificazione dell'incanto del mezzogiorno.
Le Sirene compaiono già in Omero, là dove (Odissea, XII, 39-54; 158-200) Circe le descrive a Ulisse come le muse del mare, che ammaliano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invenzione della magia in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere considerata un’invenzione greca [...] una via lunga e ripida. Altri mostrano che gli dèi si lasciano convincere dagli uomini, e si servono della testimonianza di Omero che ha dichiarato:
si lasciano placare perfino gli dèi
e con sacrifici e amabili preghiere,
con le libagioni e il grasso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Varcare l'Acheronte: costumi funerari e immagini dell'aldila
Doralice Fabiano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Di fronte all’esperienza [...] anche ai posteri.
Fa’ questo per me e pianta sul tumulo il remo
col quale quando ero vivo, remavo insieme ai compagni".
Omero, Odissea, a cura di A. Heubeck, trad. it. di G.A. Privitera , Milano, Fondazione Lorenzo Valla, 1983
Le modalità con cui si ...
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Statista inglese (Liverpool 1809 - Hawarden 1898). Dal 1832 con i tories, passò poi al Partito liberale, divenendone leader (1865). Più volte primo ministro (1868-74, 1880-85, 1886 e 1892-94), varò numerose [...] il titolo di Gleanings. Gli Studies on Homer and the Homeric Age (voll. 3, 1858) mostrano vasta conoscenza dei poemi omerici, ma hanno scarso valore filologico e storico. Traduttore in inglese delle odi d'Orazio, fu inoltre un appassionato cultore di ...
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Umanesimo Periodo storico le cui origini sono rintracciate dopo la metà del 14° sec., e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco e più consapevole fiorire degli studi sulle lingue [...] e lo fece nominare lettore di greco allo Studio: da lui i due amici ebbero facilmente la traduzione latina dei poemi omerici, dalla quale gli studi greci in Occidente hanno il loro effettivo inizio. Poco dopo (1397) M. Crisolora cominciò a Firenze il ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] i venti stessi vennero personificati in figure di demoni o di veri e proprî dei. Tale concezione è già completa nei poemi omerici, dove i venti compaiono in forma umana e con nomi distinti: Borea e Zefiro nell'Iliade, Euro e Noto nell'Odissea. Tutti ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...