AMPLITUDO
G. Becatti
Corrisponde al greco μέγεϑος e, come il sinonimo magnitudo, esprime un concetto di grandezza, anzitutto materiale, che, specialmente i Romani, consideravano come una delle qualità [...] e decorativo. Se anche in Grecia alla bellezza del corpo è unito un concetto di grandezza, e grandi sono gli eroi omerici (καλόν τε μεγάν τε) così come κάλλος e μέγεϑος si uniscono in Aristotele (Ethic. Nicom., iv, 3, 5), soprattutto i Romani ...
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ZENODOTO (Ζηνόδοτος, Zenodŏtus) di Efeso
Giorgio Pasquali
Filologo alessandrino, scolaro di Fileta di Coo. Come il suo maestro e come tutta la prima generazione dei grammatici alessandrini, fu, secondo [...] confermava per altri il dubbio del critico. Gli scavi d'Egitto ci hanno rivelato che in quel paese circolavano esemplari omerici allargati con aggiunte di minimo valore. Merito di Z. fu di essersi accorto quanto poco valessero questi testi più estesi ...
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TELEGONO (Τηλέγονος, Telegñnus)
Carlo GALLAVOTTI
Il nome di questo personaggio mitologico è evidente nel suo significato di "figlio nato lontano", atto a designare in contrapposto a Telemaco, nato da [...] appare nessuna menzione. La leggenda di T. fu naturalmente composta nei poemi del ciclo epico, che svolsero o continuarono i canti omerici: dopo il ritorno di Ulisse a Itaca, accade che T., non conoscendo il padre, lo uccide. E con questo episodio ...
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Romanziere greco di Afrodisiade di Caria (fine del 1º sec. d. C.; fu ritenuto un tempo del 5º sec. d. C.), autore del romanzo Le avventure di Cherea e Calliroe in 8 libri: l'azione del romanzo, che tratta [...] di due siracusani, il giovane Cherea e la bella Calliroe, si svolge fra il 413 e il 408 a. C., ma il colorito storico è appena superficiale; non è molto prolisso e in complesso interessante; caratteristici i passi omerici intercalati nel testo. ...
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ITACA (gr. 'Ιϑάκη; volg. Θιάκι; A. T., 82-83)
Doro LEVI
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La più piccola, dopo Paxo, delle Isole Ionie (93 kmq.), situata a NE. di Cefalonia, da cui la divide il Póros Ithákēs. Consta di due masse montuose [...] , nel fondo della piccola baia di Polis a nord-ovest dell'isola, di fronte all'isoletta Daskalió che sarebbe l'Asteris omerica, dove i Proci attendevano il ritorno di Telemaco per ucciderlo; a circa mezz'ora di cammino verso nord da Stavrós sono ...
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RAPSODI
Giorgio Pasquali
. L'epopea greca, nella forma nella quale è giunta a noi, esametrica e ampiamente narrativa, fu senza dubbio fissata fin da principio per iscritto (v. epopea: Epopea greca, [...] arte", che chiamava sé stessa Omeridi; la forma genealogica del nome dev'essere, come così spesso in Grecia, fittizia, perché ad Omero non fu data per patria Chio se non per colpa di un'erronea identificazione del cantore dell'inno ad Apollo: Omeridi ...
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Copricapo femminile o infantile, fatto per lo più di tela o di tulle, spesso allacciato sotto il mento con nastro o cordoni.
Antichità. - L'uso da parte delle donne, ed eccezionalmente anche degli uomini, [...] di chiudere i capelli entro un lembo di stoffa avvolto o cucito, ci è noto fin dai tempi omerici ed è assai diffiuso nella Grecia classica. Tale lembo di stoffa era detto cecrifalo (v.) se era semplicemente avvolto, σάκκος se era cucito: questo solo ...
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TELEFO di Pergamo
Carlo GALLAVOTTI
Grammatico e retore del sec. II d. C.; vissuto sotto Adriano, fu maestro di Lucio Vero. Della sua molteplice attività si ha notizia dal lessico di Suida, e dai molti [...] nel titolo d'un'altra opera, il quale già mostra il programma di asserire l'esclusiva purezza e grecità della lingua omerica: ὅτι μόνος "Ομηρος τῶν ἀρχαίων ἑλληνίζει; da cui anche è lecito postulare una posizione antiatticistica di T. nei problemi ...
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PANOPEUS (Πανοπεύς)
C. Gonnelli
Città della Focide presso il fiume Cefiso, ai confini della Beozia. Il nome P. è forma omerica, mentre nelle iscrizioni e in autori più recenti si trova la forma Φανοτεύς.
Per [...] fondatore della città, figlio di Foco. Nella mitologia P. è legata con Prometeo (Paus., x, 4, 5) e con Tizio già nei poemi omerici (Od., xi, 581). I mitici abitatori della città erano i Flegiei (Paus., x, 4, 1). Le fonti antiche tramandano che P. era ...
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MICENE (Μυκῆναι e Μυκήνη, Mycenae)
Doro Levi
Antichissima città della Grecia, situata in Argolide, a nord di Argo e a nord-ovest dell'Ereo di Argo, nell'estremo angolo nord-est della pianura dell'Inaco, [...] divina fin sotto i primi successori di Pelope, i suoi figli Atreo e Tieste; il nipote di Atreo, Agamennone, è in Omero il capo virtuale d'una confederazione di tutti gli Elleni, re di un territorio comprendente l'Argolide e le isole vicine; Micene ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...