Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA
A. Boethius
Dopo le importanti realizzazioni di centri abitati in Siria (Gerico), Asia Minore e Macedonia, un maturo materiale urbanistico comincia [...] verso il 1600 a. C. e poi di nuovo, dopo i secoli di decadenza (circa 1100-800 a. C.) nell'VIII sec. a. C. (Omero); nell'Etruria e in tutta l'Italia - a parte rifugi e fortificazioni primitive - i primordi si presentano nel VII sec. a. C. (Per un ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] atticizzante dell'opera.
La rappresentazione è ispirata al libro xvii dell'Iliade per quanto non concordi esattamente con la narrazione omerica. Ivi il cadavere di Patroclo è sollevato e portato via da Menelao e da Merione, nel gruppo solo Menelao ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] . In tal caso nel modello di sepoltura adottato si è voluto riconoscere un riferimento a quello eroico di ascendenza omerica descritto, ad esempio, per i funerali di Patroclo. Un modello che esercitò un grande fascino sulle élites della Campania ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] originalità. Ennio concepì il disegno di un poema epico sulle vicende di Roma (Annales), elaborando, nella forma omerica, un contenuto storico, religioso e morale autonomo; proseguì le esperienze drammatiche con la commedia e la tragedia; iniziò ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] funeraria isolata. Al contrario in Grecia predominava dalla fine dell'età micenea in poi la inumazione: dalla poesia omerica era sanzionata assai bene. Questo tipo di sepoltura d'altronde corrispondeva nel modo migliore, per la sua semplicità ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] civiltà classiche.
Con la leggendaria impresa archeologica di H. Schliemann, mosso a cercare le testimonianze monumentali dell'epica omerica, anche la conoscenza del mondo greco si estende verso le origini. Hanno inizio i fecondi scavi di Troia (dal ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] ’Iliade (II, 549) e dall’Odissea (VII, 80, 81), sembrano attestare l’esistenza di un tempio già in età omerica. Due basi di colonne, considerate appartenenti al palazzo miceneo, sono invece probabilmente da attribuire a un tempio tardogeometrico; a ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] soprattutto - munito ormai di vela - sui sigilli cretesi del Minoico Medio e Recente. Ad essa potrebbe adattarsi l'epiteto omerico di ἀμϕιέλισσα. Infine si riconosce, specialmente nel Minoico Recente, anche un tipo intermedio tra i due.
Varie sono le ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] del cane Argo non corrisponde al poema, dove l'animale muore già prima, subito dopo aver visto il padrone. Su una coppa omerica Odisseo è atteso dal cane sulla riva (v. megaresi, vasi), il che è solo una trovata del decoratore; la nave dei Feaci ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo orientalizzante
Antonio Giuliano
Il periodo orientalizzante
Il periodo orientalizzante rappresenta il momento di acquisizione, da parte delle popolazioni [...] suo non è pessimismo, ma l’ultima difesa di chi conosce il ritmo che governa la vita degli uomini. Agli eroi omerici, a quelli che sepolti nel cimitero del Dipylon volevano riproporre emblematicamente le proprie imprese e fissarle quasi in eterno, a ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...