SACRE, GUERRE
Piero Treves
. Guerra sacra definivano i Greci, come apprendiamo da uno scoliasta delle Vespe aristofanee, che attinge all'attidografo Filocoro (fram. 88 Müller), ogni guerra la quale [...] sulla partecipazione alla guerra del legislatore ateniese Solone. Resta che, al termine d'una lunga azione (Callistene, per imitazione omerica, o perché adattasse alla prima la durata della terza guerra sacra, la disse decennale e immaginò, anzi, a ...
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È chi dà il nome a qualche cosa. Nell'antica Grecia, e segnatamente in Attica, ogni città, ogni demo, ogni ϕυλή, ogni fratria, ogni gente (γένος), ravvisa il proprio eponimo in un eroe, a cui la città, [...] località italiane: Gaeta ha per eponima la nutrice di Enea, il Capo Palinuro un compagno di Enea. Così la leggenda omerica, trasportata in Italia, ha localizzato Circe presso il M. Circello, spiegando questo nome come derivato da quello della famosa ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] un opuscolo a sue spese perché rifiutatogli dalla Rivista, sulla divinità omerica (cfr. Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVI raccolta di alcuni, validi, saggi anteriori (in ispecie i saggi omerici, a confutazione di V. Bérard, G. Fraccaroli e d ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] di economia sociale, ed era un'istituzione altrettanto complessa e variegata quanto l'omosessualità maschile intergenerazionale della Grecia omerica o del Giappone feudale. In queste due culture il corpo, l'onore e lo spirito dei partners erano ...
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estetica
Dal gr. αἴσϑησις «sensazione», «percezione», «capacità di sentire», «sensibilità». Ciò che tale termine innanzitutto indica è quel particolare tipo di esperienza che ci capita di fare quando [...] , intesa come immanenza del senso nella vita, che invece caratterizzava il mondo greco quale era espresso dall’epos omerico. Inoltre, grazie alla presenza di quell’elemento riflessivo dal quale nessun autentico romanzo può prescindere, la totalità ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I culti degli eroi
Marella Nappi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oltre a essere protagonisti dei miti, gli eroi greci rivestono ruoli [...] Asclepio è ucciso da un fulmine di Zeus, che lo punisce per aver risuscitato un morto, Ippolito, grazie alle sue arti. In Omero Asclepio è un "guaritore eccellente" ma mortale, e anche Pindaro lo qualifica come heros. E come eroe è venerato nella sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alle origini della polis: narrazione ed autorappresentazione nell'arte geometrica
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le [...] ’Iliade, dove è continuamente citato senza però che il poeta sembri conoscere il suo effettivo uso in battaglia: i guerrieri omerici infatti se ne servono “come di un taxi” (come ha detto il filologo britannico John Chadwick) per raggiungere il campo ...
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ANTIGONE (᾿Αντιγόνη, Antigñne)
C. Caprino
Figlia di Edipo e sorella di Eteocle, Polinice, Ismene. Secondo la tradizione epica la madre era Eurigania; secondo i tragici, Giocasta.
In Sofocle, A. accompagna [...] che sollevano il corpo di Polinice per portarlo sul rogo, ricorda il racconto di Igino. Le Fenice sono illustrate anche nelle coppe omeriche e in molte urne etrusche. In una coppa del British Museum e in un frammento di altra nei Musei di Berlino, A ...
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CLITENNESTRA (Κλυταιμήστρα; Clytaemestra)
L. Guerrini
Figlia di Tindaro e Leda, è sorella di Timandra e Filonoe, e gemella di Elena, la quale però, come anche i Dioscuri, ha padre divino (Zeus).
Dapprima [...] cioè tramandate dai poeti epici, C. non prende parte all'assassinio di Agamennone, che è intieramente opera di Egisto. In Omero, ad esempio, unica colpa di C. è la consapevolezza del delitto dell'amante. Una tradizione invece opposta all'epica, di ...
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Creta (Creti)
Clara Kraus
Isola dell'Egeo, a sud della Grecia, quinta per superficie tra le isole del Mediterraneo; presenta una caratteristica forma oblunga, in quanto si estende per una lunghezza di [...] storica si contamina con testimonianze mitiche desunte da Virgilio; il quale, a sua volta, descrive C. sulla falsariga della Hecatompolis omerica (Il. II 649) in Aen. III 104-106 " Creta Iovis magni medio iacet insula ponto, / mons Idaeus ubi et ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...