WACKERNAGEL, Jacob
Glottologo, figlio di Wilhelm, nato a Basilea l'11 dicembre 1853. Ebbe nella città natale il grado di libero docente nel 1876, di professore straordinario nel 1879, ordinario nel 1881; [...] , 1893); Das Dehnungsgesetz der griech. Komposita, 1889; le Studien zum gr. Perfektum, 1904; e soprattutto l'articolo sulla distrazione omerica (Beitr. z. Kunde d. indog. Sprachen, IV, p. 259 segg.) e le Sprachliche Untersuchungen zu Homer, 1916, con ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Eptaneso
Luigi Caliò
Pietro Militello
Eptaneso
di Luigi Caliò
Nome con cui si designano talvolta le Isole Ionie, tra cui le principali sono Corfù, Itaca, [...] ionico. Se così fosse, si potrebbe far coincidere l’isolotto Daskalio, al largo della baia di Polis a Itaca, con l’omerica Asteris, dove i Proci aspettavano il ritorno di Odisseo. Corfù, che non mostra tracce di un’occupazione micenea, a causa della ...
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GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] di atemporale. Come i bambini di oggi costruiscono nei mucchi di sabbia torri e canali, così già i ragazzi dell'età omerica giocavano sulla sabbia del mare per poi "distruggere nuovamente giocando con la mano e il piede i mucchietti" (Il., xv, 361 ...
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Vedi MESOPOTAMOS dell'anno: 1973 - 1995
MESOPOTAMOS
S. I. Dakaris
Cittadina dell'Epiro sud-occidentale, nella valle di Phanari (nòmos di Preveza), 4 km ad O del golfo di Ammudia o Splanza, allo sbocco [...] Questo era già stato notato anche dagli antichi: Pausania (i, 17, 5), descrivendo la regione di Acherousia, suppone che Omero potesse averla vista quando aveva localizzato laggiù il paese dell'Ade, soprattutto perché aveva dato ai fiumi dell'inferno ...
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MEGARA (Μέγαρα)
S. de Marinis
1°. - Figlia di Creonte, re di Tebe, è nota nell'epos tebano come la prima moglie di Eracle, al quale il padre stesso la dette in sposa come ricompensa per aver liberato [...] di M. e dei suoi figli.
Nella Lesche delfica, Polignoto (Paus., x, 29, 7), seguendo il quadro della Nékyia omerica, rappresenta M. come figura singola isolata accanto a Klymene. In più tarde raffigurazioni, invece, M. nell'Ade fa costantemente gruppo ...
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Vedi ARNE dell'anno: 1958 - 1958 - 1973
ARNE (῎Αρνη, Arne)
A. Di Vita
Nome di città dell'area ellenica, noto a Omero. Risulta attestato presso i Beoti eolici, la cui capitale era appunto A. di Tessaglia. [...] - hanno messo in luce gli avanzi di un'acropoli fortificata di età micenea, che furono identificati da F. Noack con la A. omerica. L'acropoli, che si eleva sino a 72 m sul fondo del lago, occupava quasi tutto l'isolotto raggiungendo i 700 m di ...
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INGHIRAMI, Francesco
G. Cressedi
INGHIRAMI, Francesco. − Erudito, studioso di antichità etrusche, nato a Volterra nel 1772 e morto a Firenze il 17 maggio 1846. Nel 1785 frequentò la scuola di guerra [...] I 824); Pitture di vasi etruschi (1825-33) con 400 tavole ed indice per soggetto (2~ edizione 1852-56); Galleria omerica, in due volumi (1827-28); Lettere di etrusca erudizione (1828). Collaborò anche con Domenico Valeriani alla edizione dell'Etrusco ...
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IPPICA (dal gr. ἵππος "cavallo")
Angelo TACCONE
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
Carlo DE MARGHERITA
Luigi AJROLDI di ROBBIATE
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Propriamente il vocabolo dovrebbe comprendere tutto ciò che si riferisce [...] i cavalli ebbero grande sviluppo presso i Greci, e grandissimo poi presso i Romani nel circo. Presso i Greci già l'epopea omerica conosce corse di bighe, come quelle nei ludi per la morte di Patroclo. In epoca storica troviamo menzione di corse col ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] valorosi (107), insulta i più vili (131), offre a tutti lugubri doni (7); invoca la punizione su qualcuno (109). Se al sacerdote omerico bastava la vendetta di un dio solo, A. chiama, oltre ad Apollo (27), Sirio (61), Efesto (75), Zeus (88, 125). Il ...
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FRECCIA (dal lat. *fricia; gr. ἰός, ὀϊστός; lat. sagitta; fr. flèche; sp. flecha, saeta; ted. Pfeil; ingl. arrow)
Guido LIBERTINI
Mariano BORGATTI
Arma da getto che appare sin dall'epoca neolitica, [...] litiche precedenti: essa è di forma triangolare e uncinata alla base, sottile, dai margini taglienti, dalla punta acutissima. L'epiteto omerico di πτερόεις fa supporre che già in quell'epoca si fosse usato l'espediente di munire l'asta di penne, al ...
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omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...
omerismo
s. m. [der. del nome di Omero]. – Parola, locuzione, forma grammaticale, costruzione sintattica o stilema proprî dei poemi omerici. Meno com., in senso più astratto, il carattere, il tono, la solennità e la sonorità che sono tipici...