omeostasiomeòstasi [Comp. di omeo- e stasi] [BFS] Termine introdotto dal fisiologo W.B. Cannon intorno al 1930 per indicare l'attitudine degli organismi viventi, siano essi una singola cellula, un organo, [...] un individuo o una popolazione di individui, a mantenere le proprie caratteristiche al variare della condizioni esterne e che potrebbe essere inteso come "capacità di autoregolazione"; ciò avviene mediante ...
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omeostato
omeòstato [Der. di omeostasi] [INF] Denomin. di una delle prime macchine cibernetiche, ideata dal neurologo ingl. W.R. Ashby per imitare le proprietà di autoregolazione degli organismi viventi, [...] ossia la capacità di mantenere una situazione di equilibrio in presenza di condizioni esterne atte a perturbarlo (omeostasi); consiste in un sistema di quattro dispositivi elettromeccanici (il cui stato può essere variato tramite opportuni ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] nonostante gli scambi con l’ambiente esterno (omeostasi) e di riprodurre queste proprietà in altri organismi simili.
La composizione chimica della materia vivente è molto differente da quella della crosta terrestre e dell’atmosfera. I quattro ...
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BISOGNI
Stefano Zamagni e Riccardo Luccio
Economia
di Stefano Zamagni
Introduzione
Il problema della soddisfazione dei bisogni e della ricerca dei mezzi più idonei a tal fine ha rappresentato lo scopo [...] 'altro che univoca e varia da autore ad autore. In linea di massima, il concetto è legato a quello di omeostasi: in altre parole, le teorie psicologiche che concepiscono il comportamento in termini di tendenza all'equilibrio vedono il bisogno come ...
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teoria dei processi opponenti
Modello dinamico della motivazione e del comportamento, e dei rispettivi correlati biologici, elaborato originariamente da Leo Hurvich e Dorothea Jameson nel 1957 e successivamente [...] siano collegate a coppie di opposti; normalmente esse si mantengono in equilibrio fra loro attorno a un livello di omeostasi (punto di neutralità). Quando una delle due emozioni in una coppia viene evocata ripetutamente, l’altra viene momentaneamente ...
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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] ossia di quella complessa serie di fenomeni biochimici che condizionano la vita, lo stato di salute e l’omeostasi, e che c0nsentono agli organismi viventi di conservarsi, differenziarsi, moltiplicarsi, adattarsi alle variazioni ambientali, di lottare ...
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stazionario astronomia Un pianeta è detto s. quando è in stazione, cioè quando appare fermo in cielo prima d’invertire il suo moto (da diretto a retrogrado o viceversa).
Nella tecnica spaziale, un satellite [...] periodo di tempo, i livelli interni di quei materiali e di quella energia. Negli organismi viventi non si può parlare di un vero e proprio stato s., nonostante l’omeostasi garantisca controllo e conservazione dei processi morfofisiologici. ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] ci si è resi conto che il feto può essere studiato direttamente nell'utero, senza che le condizioni di omeostasi vengano alterate; il feto è però un organismo vulnerabile, la cui vitalità può essere seriamente compromessa dalle alterazioni delle ...
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arousal
Stato generale di attivazione e reattività del sistema nervoso, in risposta a stimoli interni (soggettivi) o esterni (ambientali e sociali). Esso è attribuibile all’influenza della formazione [...] alcuni autori, sono legati a un innalzamento del livello di arousal e sollecitano un comportamento volto a restaurare omeostasi. Così, l’umore di fondo sarebbe determinato da eventi di modesto significato edonico che comportano un basso livello ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] B. Cannon ha mostrato molto bene in The wisdom of the body (1932), nel caso di un organismo vivente l'omeostasi è un insieme di processi di regolazione fondati su molteplici retroazioni. Il circuito di retroazione (chiamato feedback) permette - nella ...
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omeostasi
omeòstaṡi (meno com. omeostàṡi) s. f. [comp. di omeo- e -stasi]. – In biologia, l’attitudine propria degli organismi viventi, siano essi cellule, individui singoli o comunità, a mantenere in stato di equilibrio le proprie caratteristiche...
omeostatico
omeostàtico agg. [der. di omeostasi] (pl. m. -ci). – Relativo all’omeostasi; che influenza o regola l’omeostasi: meccanismi o.; processi di regolazione o.; dispositivo o., lo stesso che omeostato.