Filosofo greco del sec. 5º a. C. Poco si sa della sua vita. Fu un tardo seguace della scuola ionica e specialmente di Anassimene, che egli difese tentando d'interpretarlo attraverso Anassagora, e cioè [...] di Anassagora con il monismo di Anassimene, egli riteneva che solo ammettendo l'unità sostanziale delle diverse omeomerie fosse possibile giustificarne le mescolanze e soprattutto le differenze. D. si occupò anche (e forse precipuamente) di ...
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Filosofo greco (499-428 a. C.); amico e maestro di Pericle, accusato di empietà dovette fuggire da Atene, dove s'era stabilito, e rifugiarsi a Lampsaco. Ci restano alcuni frammenti della sua opera Sulla [...] e natura delle cose che è chiamato a comporre, onde il nome di "omeomerie" (ὁμοιομέρειαι), ossia particelle similari, dato ad essi da Aristotele. In origine le omeomerie erano in uno stato di caotica mescolanza, poi l'intelligenza divina (Νοῦς) le ...
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Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] dal nulla"), introducendo la divisibilità all'infinito delle sostanze, moltiplicando le sostanze primarie, composte di particelle omogenee (omeomerie), che si mescolano variamente nelle cose, dove alcune prevalgono di volta in volta, sì che "in ogni ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] secondo con una sequenza ritmica. Anassagora pone il fuoco, l’aria, l’acqua e la terra come derivati da omeomerie, cioè da quelle sostanze che pur nelle divisioni in parti non smarriscono la loro differenza qualitativa; Empedocle ritiene invece che ...
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omeomeria
omeomerìa s. f. [dal gr. ὁμοιομέρεια, comp. di ὁμοιο;- «omeo-» e μέρος «parte»]. – Termine con cui Aristotele designa le particelle elementari infinitamente piccole, da Anassagora denominate «semi», che costituiscono i corpi e tali...