Gregorio Luigi Barnaba Chiaramonti (Cesena 1742 - Roma 1823). Eletto papa (1800), restaurò l'influenza della Chiesa in Francia con il Concordato (1801) e promosse nel suo Stato varie riforme. Incoronò [...] i suoi studi teologici. Vescovo di Tivoli (1782), cardinale e vescovo di Imola (1785), autore (Natale 1796) di un'omelia in cui sosteneva, per molti aspetti, la conciliabilità del Vangelo con la democrazia, fu eletto papa a Venezia (1800); pochi ...
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Storia della messa in Italia
Manlio Sodi
Sommario: Premessa ▭ Dal 1861 al 4 dicembre 1963. Dall’Unità d’Italia al pontificato di Pio X (1861-1914) - Il sorgere e lo sviluppo del movimento liturgico [...] messa. Per questo si stabilisce la riforma dell’ordinario della messa e una più abbondante presenza della parola di Dio; l’omelia deve tornare a svolgere la sua funzione come parte della messa; la preghiera dei fedeli va ripristinata; il latino deve ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] inviato a Parigi come nunzio apostolico. Nel 1953 fu nominato cardinale e patriarca di Venezia. Eletto papa, nella sua omelia del giorno dell'incoronazione (4 nov. 1958) si proponeva di essere anzitutto pastore, e in questa prospettiva si collocano ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] , a Roma e a Costantinopoli, e diede inizio a un'epoca nuova in cui le due Chiese tornarono a riconoscersi "sorelle".
Nell'omelia del 7 dicembre la visione montiniana dell'incontro tra la Chiesa e il mondo si dispiegò in tutta la sua ampiezza: "La ...
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Il primo dei tre gradi in cui si articola il sacramento dell’ordine sacro. La dottrina cattolica in materia, riconfermata dal Concilio Vaticano II, venne ordinata da Paolo VI con i motuproprio Sacrum diaconatus [...] Viatico ai moribondi, assistere ai matrimoni e benedirli in nome della Chiesa, leggere e spiegare ai fedeli la S. Scrittura (omelia) e istruirli nella fede (catechesi), presiedere ai riti funebri e alla sepoltura, guidare, in nome del vescovo e del ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] l'attenzione su divergenze dottrinali fra la parte finale dell'Èlenchos e il Contra Noetum, che era stato trasmesso come un'omelia di I., e su divergenze cronologiche fra l'Èlenchos, il Compendio dei tempi da un lato e il De Daniele, tramandato ...
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Clemente I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi di Roma fornita da Ireneo di Lione, C. (o Clemente Romano) è considerato il terzo successore degli apostoli dopo Lino e Anacleto. [...] i latori della lettera e si invoca la benedizione divina.
La lettera riecheggia lo stile di vari generi letterari, dall'omelia sinagogale nella prima parte, quando si argomenta sugli esempi delle virtù e dei vizi, alla diatriba cinico-stoica quando ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Città del Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] critiche e risentimenti. Nominato arcivescovo di Milano, prima ancora di raggiungere la sede fu creato cardinale (13 giugno 1921). L'omelia d'ingresso a Milano (8 sett. 1921), nella quale accennò ai vantaggi che per l'Italia avrebbe avuto il tener ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] greco e del latino che non tardarono a manifestarsi: incoraggiato, nel 1666 si misurò con una traduzione latina di un'omelia di s. Sofronio, patriarca di Gerusalemme, sugli apostoli Pietro e Paolo con una prefazione critica sull'identità dell'autore ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] cieli e 'cerca le cose in alto, dove il Cristo siede alla destra del Padre'. (Homoeliae, I, 2)
Su questo passo dell'omelia di Origene, Basilio apre la polemica, diretta sui criteri dell'esegesi allegorica:
da parte nostra c'è qualche parola da dire a ...
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omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...