PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] eccessi mondani. Non a caso il motivo della sofferenza come passaggio ineludibile per una ripresa piena del cattolicesimo compariva nell’omelia che, riacquistata la libertà, rivolse al popolo di Montalto il 29 giugno 1814. Vi aveva fatto ritorno il 6 ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] , non si dannino per l'eternità (sin ossessivo per G. il pericolo della dannazione richiamato in tutte le 45 omelie di lui rimaste), ma conquistino la salvezza eterna.
Ripresa e dispiegata e sistematicamente perseguita la direttiva già ispirante l ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] 'validità nel garantire le relazioni con gli Stati per "l'incontro del temporale con lo spirituale". Le sue omelie pronunziate in occasione dell'apertura annuale dell'Accademia ecclesiastica dal 1969 al 1976 sono una significativa espressione di ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] restò incompiuta.
Nel panorama delle versioni latine eseguite dal L., tutte da scrittori pagani, fa eccezione la traduzione di un'omelia di s. Giovanni Crisostomo offerta a Lorenzo de' Medici (Della Torre, p. 706).
Tra le composizioni originali del L ...
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LERCARO, Giacomo
Giuseppe Battelli
Nacque il 28 ott. 1891 a Quinto al Mare (Genova), da Giuseppe e Aurelia Picasso. Nel 1902, lasciata la famiglia di modeste condizioni, entrò a Genova nel seminario [...] iniziative previste in diocesi per dare eco alla proposta del papa il L. e Dossetti programmarono infatti anche un'omelia da tenersi in cattedrale in occasione appunto della Giornata. La decisione, della quale in via riservata venne informato il ...
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DELFINI, Giovanni Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque il 25 febbr. 1506 a Rompeano, o, secondo alcuni, a Pomponesco, nell'odierna provincia di Mantova. Del padre si conosce solo il nome, Marco, e che [...] della teologia e filosofia peripatetica; i due libri De Eucharistia et de Missa (ibid., Ott. Lat. 463) che costituì il tema di un'omelia pronunciata dal D. pubblicamente a Bologna il 3 e 19 ag. 1549; il De monasticis votis (ibid., Ott. Lat. 890); il ...
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GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] la cui influenza di liturgista trasparì nel ritorno del pontefice a certi usi antichi, come quello di tenere personalmente l'omelia nel corso delle celebrazioni in S. Pietro; tuttavia progetti più ampi di riforma liturgica da lui proposti al papa non ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] egli venne elaborando in questi anni. Risale infatti al 1400-1401 l'inizio della versione, dedicata al Salutati, dell'omelia De utilitate studii di Basilio, terminata sicuramente prima del 3 maggio 1403; probabilmente è dello stesso periodo anche la ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] la Conversio Pauli è stata integralmente pubblicata dall'Aldrovandi. È probabile che essa sia nata direttamente, piuttosto che come omelia tenuta forse il giorno della conversione di s. Paolo e poi riveduta, come trattazione da dedicarsi a Paolo III ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] ), in cui illustrava esperimenti da lui eseguiti a Taranto nella coltivazione di vegetali utilizzabili per fibre tessili. Pubblicò anche un'Omelia diretta al clero ed al popolo di Taranto... per la morte di Maria Clementina arciduchessa di Austria e ...
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omelia
omelìa (o omilìa) s. f. [dal gr ὁμιλία «riunione, conversazione» (der. di ὁμιλέω «adunarsi, conversare»), lat. tardo homĭlia o homelĭa]. – 1. Nella liturgia cattolica, esposizione e commento di passi della S. Scrittura, spec. del Vangelo...