BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] alla scuola di F. Carcano, per il quale egli nutrì sempre una grandissima stima. Nel 1881 presentò per la prima volta a Milano, all'Esposizione generale italiana, due paesaggi; l'anno dopo espose alla ...
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POLETTI, Ugo
Giorgio Vecchio
POLETTI, Ugo. – Nacque a Omegna, in provincia di Novara (oggi del Verbano-Cusio-Ossola), il 19 aprile 1914 da Bartolomeo, operaio meccanico nelle Officine De Angeli-Frua, [...] e da Maria Lorea, casalinga e domestica a ore. Era l’ultimo di cinque figli, due dei quali già morti in tenera età. Poletti poté quindi conoscere soltanto le due sorelle, di diversi anni maggiori di lui. ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] famiglia si trasferì presto a Omegna dove il G. iniziò a frequentare i missionari del Sacro Cuore attraverso il locale oratorio. Dal 1903 al 1910 fu a Roma, presso la Piccola Opera dei missionari del Sacro Cuore. A Roma, nel luglio 1910, conseguì la ...
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GEMELLI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Orta (Orta San Giulio in provincia di Novara) il 1° apr. 1736 da Giovanni Antonio, di nobile e antica famiglia ghibellina (il cui palazzo [...] , e il primogenito Girolamo, erede del maggiorasco di famiglia e futuro autore di un Ragionamento avuto in barca passando da Omegna a Orta sopra l'antichità di quella popolazione ed altre memorie di quei dintorni, Milano 1774.
Il G., educato dall ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] l'antichità e la consistenza del suo patrimonio feudale: Arona, Vergante, Cannobio, Lesa, Vogogno, Val Vigezzo, Laveno, Omegna, Intra, Degagna di San Pietro, Angera, e ancora Camairago, Borgo Ticino, Palestro, Cressa, Formigara, Cesano Maderno.
Nel ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] Teresa, dove i fotoamatori venivano sostituiti da appassionati del cinema come Vittorio Calcina, Edoardo di Sambuy, Giovanni Vitrotti e Roberto Omegna. Con l'aiuto di quest'ultimo l'A. tentò le prime riprese dal vero, sul modello di quelle effettuate ...
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CAPOZZI, Alberto
Sisto Sallusti
Nato a Genova l'8 luglio 1886 da Pietro e da Emanuela Cansa, in una ricca famiglia di armatori, era dapprima entrato in seminario. Intrapresa successivamente la carriera [...] sommarie, spesso improvvisate secondo l'estro del momento. L'anno appresso Lo schiavo di Cartagine di L. Maggi e di R. Omegna lo impose all'attenzione internazionale al punto che fu invitato a Mosca dalla casa Thieman e Rheinhardt per una serie di ...
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MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] il produttore, girarli e talvolta interpretarli. La sua prima apparizione sullo schermo si ebbe in Romanzo di un derelitto, di R. Omegna, nel 1906. Nello stesso anno fece anche il suo esordio come regista con alcune pellicole di breve durata, fra cui ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] e gli operai che dal contado o dalle valli stazionavano in settimana per poter lavorare in fabbrica: nel 1907 sorse quello di Omegna, di seguito quelli di Ponte Nossa e Agliè e nel 1924 di Legnano. A Milano, dove il problema dell'immigrazione operaia ...
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LELLI, Giovan Battista
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Milano il 21 giugno 1827 da Antonio e da Carolina Bianchi (Milano, Arch. stor. diocesano, Parrocchia di S. Vittore al Corpo, Registri di morte, anno [...] Prealpi e delle Alpi lombarde. La Veduta del lago di Lecco nelle vicinanze di Varenna e la Veduta del paese di Omegna, lago d'Orta (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito presso la Galleria d'arte moderna), esibiti rispettivamente nel 1862 e nel ...
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spintaneo
agg. (iron.) Che avviene a seguito di una pressione, di una spinta esterna. ◆ Furono le pressioni del presidente di Capitalia, Cesare Geronzi, a spingere Calisto Tanzi a rilevare nel 1999 la Eurolat da Sergio Cragnotti. L’ex patron...