CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] del pianoforte, avendo eletto a proprio maestro Carlo Andreoli, già concertista celebre e poi ottimo didatta, senza dubbio LVIII (1954), pp. 8-14; G. Barblan, Presagio di gloria e ombra di mestizia ne "La Falce" di A. C., in Musicisti toscani, Accad ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] […] Il compositore non ha il minimo dubbio sulla necessità di servirsi di tutti i alcuni (La dolce ombra, 1990, per . Paccagnini, La musica d’oggi tra suono e rumore (trascrizione del ciclo di trasmissioni radiofoniche di P. Donati - E. Pacetti), ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] Bologna la Difesa della musica moderna, senza dubbio lo scritto più significativo del M. e una fra le opere teoriche opera italiana in Russia, sia seria, sia buffa, mise in ombra la sua produzione, tanto da costringerlo a comporre balletti e ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] Gossett non mise in dubbio l'effettiva meccanica Bologna (sebbene, riferisce Fétis, fosse ormai solo l'ombra di se stessa).
La M. morì per un cimitero di Salò "desiderando che le spese del suo funerale fossero tramutate in elemosine ai poveri ...
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ARRIGONI, Carlo
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Nacque a Firenze il 6 dic. 1697. Non si sa da chi apprendesse la musica, ma il suo talento di compositore dovette ben presto affermarsi se nel 1719 veniva eseguita, nella chiesa dell'Oratorio [...] appare nel pamphlet satirico Harmony in an Uproar (del 12 febbr. 1734), scritto in difesa di G della regina Elisabetta", e sono senza dubbio rivolti all'A. e al suo violoncello concertato, Tu m'inviti, ombra selvaggia, con due violini e basso ...
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ANIMUCCIA, Paolo
Liliana Pannella
Nacque a Firenze verso la fine del XV secolo o nei primi anni del XVI. Scarse sono le notizie oggi reperibili su questo "lodatissimo fratello di Giovanni" (Poccianti), [...] la inserzione, nelle pubblicazioni delle opere del Lasso, di due composizioni dell'A.: In dubbio di mio stato nel Secondo libro delle ] auctore, Venetiis apud H. Scottum 1563; Alla dolc'ombra in Il Desiderio Secondo libro de Madrigali a cinque voci, ...
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DRAGHETTI, Andrea
Mauro Bucarelli
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 22 sett. 1736, dopo i primi studi, il 27 nov. 1752 entrò nella Compagnia di Gesù. In seno a questa seguì il consueto lungo periodo [...] di risolvere il dubbio che G. Sacchi aveva espresso in una lettera a G. Tartini nel libro Della divisione del tempo della musica… filosofia del futuro duca di Modena, Francesco IV, al quale rimarrà sempre legato).
Rimasto nell'ombra nel periodo ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...