LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] e masse d'ombra scura dello straordinario lussureggiante paesaggio.
La conoscenza da parte del L. delle prime l'ha spiegata tirando in ballo l'intervento del fratello Battista, senza dubbio pittore di minore qualità. Bisogna però ricordare che ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] 'altra conservata nei magazzini vaticani. Recentemente, però, è stato avanzato il dubbio che, se non tutta, in gran parte, questa serie iconografica si ossea, l'ombra concentrata nelle orbite, il compiacimento nel rendere i particolari del volto o ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Paolo Lomazzo
Tomaso Montanari
Il lombardo Giovanni Paolo Lomazzo è una delle figure di spicco della cultura artistica italiana della seconda metà del Cinquecento. I suoi scritti appaiono il [...] risale la terribile e fondamentale svolta della vita del pittore:
Ma questo fu il dolor ch’ tanta arte, che mette in dubbio chiunque lo riguarda chi di loro può fare, benché si dia il lume e ombra della trasparenza per forza di disegno. […] I ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] interpretata visione prospettica dei piedi che proiettano l'ombra portata (naturalmente assente in scultura). Anche il linea che regge il contorno e determina il gioco del panneggio. Senza dubbio l'arte s. concepisce la bellezza essenzialmente come ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] figurina di pigmeo del museo di Firenze, trovato in Etruria, tipo del tardo ellenismo.
In Roma l'a., senza dubbio per influsso etrusco, più vivace contrasto tra le parti illuminate e quelle in ombra, mirabilmente si prestava l'a., adatto, per la sua ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] caro al suo maestro Andrea da Salerno sintomi, allora, di aggiornamenti culturali all'ombra di probabili frequentazioni romane, durante il terzo decennio del secolo.
Contemporaneo al ciclo dell'Annunziata è lo scomposto polittico di Ausonia, che ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] non meglio noti dipinti da cavalletto.
Senza dubbio essi si formarono presso gli scenografi G.B ombra, trova tuttavia una sua dignità in alcune invenzioni decorative e nelle ricche corbeilles floreali del ciclo di villa Pecori Giraldi a Grumello del ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] (1667) lavorò alla corte sabauda, senza dubbio con uno stile molto simile a quello del D. (Dameret è nominato in numerosi documenti opera nota del D. è limitata, essa basta a definirne lo stile: senso dei movimento, contrasti di luce e ombra, macchie ...
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CARDUCCI (in Spagna Carducho), Vincenzo
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze e passò in Spagna da ragazzo, nel 1585, insieme con il fratello maggiore Bartolomeo che aveva seguito Federico Zuccari [...] di soluzione pittorica attenta alle verità delle circostanze, dei giochi d'ombra e di luce, si snoda una lunga storia di miracoli, accompagnato dal suocero Pacheco e subito fatto "pintor del rey", e non c'è dubbio che il C. ne fosse turbato sia per ...
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INCROSTAZIONE
G. Becatti
− La tecnica dell' i. di elementi varî su una superficie da decorare è molto diffusa fin dalle più antiche manifestazioni artistiche; si usarono metalli diversi, madreperla, [...] come per il caristio. Rimane poi in dubbio se le pareti marmoree della scena del teatro di M. Scauro fossero state fatte piani per aggiungere al contrasto cromatico quello di uno stacco di ombra. In queste case il rivestimento si limitava ad un'alta ...
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ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...