GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] per un pastore, anche se non c'è ombra di gregge; in alto si intravede a fatica le carestie, ma anche la nostalgia per le arti del passato, anche l'appello alla ragione e alla celeste. Non ci può essere alcun dubbio: questo non è un ebreo qualsiasi ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] parti lapidee del monumentale edificio, tanto nella sala terrena che nella facciata, senza dubbio iniziata su un modello del L., in M. Bulgarelli - M. Ceriana, All'ombra delle volte. Architettura del Quattrocento a Firenze e Venezia, Milano 1996, pp ...
Leggi Tutto
SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] con il culto del toro e con le facciate dipinte dei santuarî non lascia alcun dubbio circa una relazione . 1462); nell'Iliade, (xxiii, 97) dove Achille vorrebbe abbracciare l'ombra di Patroclo, si pensa alla coppia di amici Kitylos e Dermys. Un ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Vienna (Kunsthistorisches Museum) è, invece, senza alcun dubbiodel primo decennio del XVI secolo (Luchs, 1995, pp. 70 s ). Sante era nato nel 1504 e si deve immaginarne la formazione all'ombra di un nonno, di uno zio e di un padre assai ingombranti ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] della morte del fratello; senza contare che i risultati delle ricerche più recenti hanno messo seriamente in dubbio l' e risoluzione, tonalità più calde e profonde, ampie zone d'ombra, blocchi che si stagliano in controluce sullo sfondo di cieli ...
Leggi Tutto
Vedi POLICLETO dell'anno: 1965 - 1996
POLICLETO (Πολύκλειτος; Polycletus, Polyclitus)
L. Beschi
Red.
Scultore, prevalentemente bronzista. Le notizie biografiche fondamentali sono talvolta dubbie, data [...] ha un preciso scopo formale. Crea infatti una zona d'ombra sul viso modestamente chino e si inserisce nel ritmo di una 450 e il 440 su basi di cronologia relativa, senza dubbio prima del periodo ateniese.
Un'altra opera va ricordata prima di questo ...
Leggi Tutto
Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] di tali significati indigeni è senza dubbio l'aspetto più importante del nesso fra antropologia culturale e nudità. in, che significa "nascosto, oscurità, ombra", è presente nei termini inbu: "genitale", inmo: "peli del pube", inno: "scroto", e inmon ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] 'uccellagione" (cf. Haseloff, 1920, p. 79), senza dubbio perché vi si praticava la caccia con il falcone. L' La complessità della struttura volumetrica di Castel del Monte consente giochi di luce e ombra. Inoltre, mentre il castello è edificato ...
Leggi Tutto
PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] , dai numerosi risalti che creano vigorose alternanze di ombra e di luce. La monumentalità di tale architettura del suo impianto, per le bertesche su archi del Palais-Vieux, senza dubbio le più antiche in Occidente, nonché per le sistemazioni del ...
Leggi Tutto
MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] tra le quali una, a Londra, non offre dubbî data la presenza del nome. Mostrano un busto di donna con la benda del sesso, è simile ad una Erinni. All'estremità destra del disegno, su una roccia dell'Ade, si vede, identificata con una scritta, l'ombra ...
Leggi Tutto
ombra1
ómbra1 s. f. [lat. ŭmbra]. – 1. a. Zona oscura, o di minore luminosità, della superficie di un corpo, detta in partic. o. portata se è prodotta dall’interposizione, tra il corpo e la sorgente di luce, di un secondo corpo opaco, e o....
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...