Egitto, storia dello
Francesco Tuccari
Da terra di conquista a grande paese arabo
Sede di una civiltà millenaria, l'Egitto ha fatto parte, nel corso della sua storia, di mondi profondamente diversi [...] L'islamizzazione del paese fu assai ampia, ma non totale.
Dalla conquista araba all'indipendenza
Inquadrato nel califfato omayyade e poi abbaside (califfato), nel corso di due-tre secoli l'Egitto si emancipò completamente dal potere centrale. Retto ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] , caratterizzate da uso ed estensione limitati, nei pressi delle residenze estive dei califfi: un esempio è costituito dalla necropoli di età omayyade-abbaside (VII-IX sec. d.C.) a Qastal (25 km ca. a sud di Amman, in Giordania), nei pressi dell ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] rivelato nulla del suo passato. A Raqqāda invece si è potuto portare alla luce l'insieme di un palazzo di tipo omayyade, a pianta quadrata, con i lati rafforzati da torri angolari semicircolari e circolari; vi si possono distinguere due stili, uno ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] sociale et politique, Paris 1961; U. Monneret de Villard, Introduzione allo studio dell'archeologia islamica: le origini e il periodo omayyade, Venezia 1966; I.M. Lapidus, Muslim Cities in the Later Middle Ages, Cambridge (Mass.) 1967; T.G. McGee ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] in cui le attività di scavo si moltiplicarono in gran parte del mondo musulmano. In Siria le indagini sul periodo omayyade ricevettero un nuovo impulso: le conoscenze sui 'castelli del deserto' si avvantaggiarono delle scoperte fatte a Qaṣr al-H̱ayr ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] in cui le attività di scavo si moltiplicarono in gran parte del mondo musulmano. In Siria le indagini sul periodo omayyade ricevettero un nuovo impulso: le conoscenze sui 'castelli del deserto' si avvantaggiarono delle scoperte fatte a Qaṣr al-H̱ayr ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] wayba); in epoca mamelucca l'irdabb del Cairo equivaleva a 68,8 kg di grano. Per l'olio d'oliva ci si serviva, in epoca omayyade e abbaside, di misure di capacità: il qisṭ di cui sono documentati tre diversi valori (476 g; 1,07 kg; 2,14 kg), il maṭar ...
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Almohadi
G. Ventrone Vassallo
Intorno al primo quarto del sec. 12°, furono chiamate al-muwaḥḥidūn ('i professanti l'Unità di Dio', al-tawḥīd 'l'unicità', il fatto di essere l'unico), da cui A., le popolazioni [...] storico è infine il minbar della moschea al-Andalusiyyīn di Fez: si tratta invero di una 'fodera' dell'antico minbar omayyade e ziride, ottenuta mediante due nuove pareti laterali ornate con i soliti poligoni determinati da nastri, i quali però sono ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] . Conquistato dalle truppe arabe nel 641, dal 661 l'Egitto retto da un governatore entrò a far parte del califfato omayyade con capitale Damasco. Nei cent'anni di vita del califfato (661-750) si registrarono alcune discriminazioni come, ad esempio, l ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] , sia depositi o centri di esazione o di distribuzione. È così evidente la continuità con l'architettura militare del periodo omayyade, da non permettere in alcuni casi una unanimità di pareri sulle datazioni di specifici edifici (a proposito, ad es ...
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omayyade
omàyyade ‹omàia-› (o omàiade o ommìade) agg. [der. del nome arabo dei Banū Umayya «discendenti di Umayya»]. – Che si riferisce agli Omayyadi, dinastia di califfi arabi che governarono l’impero musulmano dal 661 al 750 d. C.: epoca...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...