Marwan II
Ultimo califfo omayyade (n. 695 ca.-m. 750). Salito al potere nel 744, sostenne strenue lotte contro pretendenti umayyadi e ribelli kharijiti. Domati questi, fu travolto dalla rivoluzione abbaside [...] scoppiata nel Khurasan. Fuggì allora in Egitto dove fu ucciso da un contingente abbaside inviato sulle sue tracce ...
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al-Hajjaj, ibn Yusuf
Governatore omayyade (n. At-ta’if 661-m. 714). Resse per conto dei califfi ‛Abd al-Malik e al-Walid l’Iraq, il Khurasan e il Sijistan, contribuendo, con la gestione oculata di eserciti [...] e risorse, al periodo di massima prosperità dell’impero omayyade. ...
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al-Thaqafi, Muhammad bin Qasim
Generale omayyade (n. 695-m. 715). Grazie all’appoggio dell’influente zio e suocero divenne in giovane età governatore della Persia. Fu poi inviato dal califfo a conquistare [...] il Sindh (711), ove creò una nuova provincia con capitale ad al-Mansurah. Richiamato dal nuovo califfo Sulaiman, fu imprigionato e torturato a morte ...
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'Abd al-Rahman I
‛Abd al-Rahman I
Emiro omayyade di al-Andalus (n. 731-m. 788). Di origine siriana, sfuggì al generale massacro della famiglia omayyade in Oriente seguito alla vittoria dei pretendenti [...] abbasidi. Rifugiatosi in Nordafrica, sbarcò poi in al-Andalus dove, con l’aiuto di alcuni clienti della sua famiglia, conquistò il potere e instaurò un emirato ispirandosi alla tradizione omayyade. ...
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Nome di varî personaggi della storia musulmana: un califfo omayyade che regnò per pochi mesi nel 744; due emiri, tra cui il fondatore (755-812) della dinastia tunisina degli Aghlabiti; un altro sovrano [...] (850-902) della stessa dinastia, celebre per le scorrerie in Sicilia e in Calabria, ove morì presso Cosenza; un sultano ottomano (1615-1648), che occupò il trono dal 1640 ...
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Uomo di stato arabo (m. 743 d. C.) dell'epoca omayyade. Fu a lungo governatore dell'Iraq sotto il califfo Hishām (724-743), e lo resse con abile energia finché non perse i favori del sovrano. Alla morte [...] di Hishām, il successore di questo, Walīd II, lo fece perire tra i tormenti ...
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Principe e capitano arabo (m. 740 circa), figlio del califfo omayyade ῾Abd al-Malik. Escluso dal califfato poiché sua madre era una schiava, si distinse comunque come uomo di guerra: guidò numerose spedizioni [...] contro i Bizantini (assediò invano Costantinopoli nel 717), i Turchi Cazari, i ribelli Muhallabiti nell'Iraq ...
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KHĀLID al-QASRĪ
Francesco Gabrieli
. Uomo politico arabo dell'epoca omayyade (sec. II ègira-VIII d. C.), governatore del Ḥiǵiāz sotto il califfo al-Walīd I, e del ‛Irāq dal 105 al 120 eg., 724-738 d. [...] Hishām, perseguitato e vessato dal suo stesso successore al governo, Yūsuf ibn ‛Omar, non smentì mai la sua devozione ai sovrani omayyadi, finché dal successore di Hishām, al-Walīd II, non fu nel 125/743 fatto arrestare, per non essere egli riuscito ...
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'Abd al-Rahman III
‛Abd al-Rahman III
Fondatore del califfato omayyade di al-Andalus (n. 891-m. 961). Divenuto emiro nel 912, in un periodo di grave crisi, ebbe ragione dei numerosi focolai di anarchia [...] territoriale, ripristinando l’autorità dell’emirato. Nel 929 si autoproclamò califfo, in sfida al califfato abbaside in Oriente e a quello fatimide in Egitto. Sotto il suo lungo regno, al-Andalus divenne ...
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'Omar ibn 'Abd al-'Aziz
‛Omar ibn ‛Abd al-‛Aziz
Califfo omayyade (sec. 8°). Regnò dal 717 al 720. Profondamente religioso, ascoltava il parere dei dottori di religione (fuqaha’), e quindi non è accusato [...] di empietà dalla storiografia musulmana come gli altri membri della dinastia. Interruppe le spedizioni militari (tra le altre l’assedio di Costantinopoli), dedicandosi esclusivamente alla riforma fiscale ...
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omayyade
omàyyade ‹omàia-› (o omàiade o ommìade) agg. [der. del nome arabo dei Banū Umayya «discendenti di Umayya»]. – Che si riferisce agli Omayyadi, dinastia di califfi arabi che governarono l’impero musulmano dal 661 al 750 d. C.: epoca...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...