ARMI BIANCHE
D. C. Nicolle
In senso stretto la specificazione di a. 'bianche' si applica storicamente solo alla spada e al pugnale con le loro varianti lunghe e corte: dallo spadone a due mani allo [...] secondo cui le tradizioni mediterranee continuarono a influenzare le a. islamiche per tutta la durata del periodo omayyade (661-750) sembra perciò confermata. Una questione ampiamente dibattuta è rappresentata dalla via d'ingresso della sciabola ...
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POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] esterno.È questo il caso della Grande moschea di Kairouan, la cui prima cisterna fu creata all'epoca del califfo omayyade Hishām (724-743), e della cisterna coperta da un'unica volta - oggi parzialmente crollata e visibile dall'esterno - della Grande ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] un periodo di quasi generale anarchia (9° sec.), infatti, l’unità fu salvata da ‛Abd ar-Raḥmān III, il più grande degli Omayyadi spagnoli (912-61) che assunse il titolo di califfo a Cordova (929). L’epoca del califfato di Cordova fu il periodo più ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] tribali arabe e fermenti nazionali e sociali iranici fecero esplodere, nell’8° sec., quella rivoluzione che abbatté il califfato degli Omayyadi (661-750) e vi sostituì quello degli Abbasidi (750-1258), arabi anch’essi ma sostenuti da forze militari e ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] di S. Maria in Valle (L'Orange, Torp, 1977-1979), in diretta connessione con la produzione artistica di matrice omayyade siro-giordana.Nella stessa Milano, il corredo decorativo proveniente da S. Maria d'Aurona, oltre alle consuete tematiche di ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] rilievo della pittura islamica monumentale. Del periodo precedente infatti si sono conservati solo frammenti, più o meno consistenti, delle pitture omayyadi del bagno di Quṣayr ῾Amrā, dei palazzi di Qaṣr al-Ḥayr al Gharbī e di Khirbat al-Mafjar; di ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] la provenienza degli oggetti.Per quanto riguarda le forme dei gioielli più antichi, sono di aiuto la pittura e la scultura omayyade prima (661-750) e abbaside poi (750-1258), che testimoniano come gli orafi musulmani si fossero ispirati a modelli ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] al 59 d. C. Sebbene le mura del periodo di Agrippa siano danneggiate da due grandi cisterne costruite in epoca omayyade, è provato con sufficiente chiarezza che le mura di Adriano, comprendenti la piccola porta a vòlta, oggi visibile, e forse ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] con all'interno numerosi esemplari di lucerne (matrici e scarti) facilmente attribuibili cronologicamente, se non datati, al periodo omayyade e primo abbaside (Gawlikowski, 1986, pp. 118-119; Kehrenberg, 1986, pp. 369-375). L'importanza di Gerasa ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] dischi di ferro.Il più antico elmetto islamico che si conosca è raffigurato in un rilievo del 740 ca. nel palazzo omayyade di Khirbat al-Mafjar: di forma leggermente conica, con la calotta divisa in segmenti triangolari riuniti in alto, esso scendeva ...
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omayyade
omàyyade ‹omàia-› (o omàiade o ommìade) agg. [der. del nome arabo dei Banū Umayya «discendenti di Umayya»]. – Che si riferisce agli Omayyadi, dinastia di califfi arabi che governarono l’impero musulmano dal 661 al 750 d. C.: epoca...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...