Vedi FAILAKA dell'anno: 1973 - 1994
FAILAKA (v. vol. IV, p. 100, s.v. Ikaros e S 1970, p. 327)
J.-F. Salles
K. Jeppesen
La più antica occupazione umana risale alla fine del III millennio a.C., verso [...] characene.
In seguito non si hanno altre testimonianze a F. fino all'inizio dell'Islam, quando un insediamento di età omayyade e abbaside, molto esteso, si installa nel centro dell'isola, ad al-Quṣūr (scavi italiani nel 1976, nuovi scavi francesi ...
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ZODIACO
M. Bussagli
Il termine deriva, attraverso il lat. zodiacus, dal gr. zodiakós, derivato a sua volta da zódion, diminutivo di zóon (animale). Zódion significa letteralmente 'animaletto', ma anche [...] già nella volta del calidarium del complesso termale di Quṣayr ῾Amrā, costruito all'inizio del sec. 8° da un principe omayyade (Saxl, 1932). L'iconografia dei segni zodiacali è quella classica che si ritrova anche sul globo celeste del celeberrimo ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] a Roma cinque fascicoli, per gli anni 1-132 eg., 622-750 d.C., arrivanti essi almeno alla fine degli Omayyadi; nel 1923 uscì appena un fascicolo (anni 750-762) di una continuazione col modificato titolo di Cronografia generale del bacino mediterraneo ...
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GRANATA (in sp. Granada; A. T., 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Giorgio LEVI DELLA VIDA
José A. DE LUCA
* Gi. La.
Città della Spagna meridionale (Andalusia), capoluogo della provincia omonima. [...] ad avere un'esistenza statale autonoma soltanto al principio del sec. XI, quando, in seguito alla caduta del califfato omayyade di Spagna, essa cadde in potere della dinastia di origine berbera degli Zayridi, che vi regnarono dal 1015 al 1090 ...
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Città della Siria settentrionale, nell'odierno stato di Siria, capoluogo di vilāyet e di livā', a 37°2′ di long. E. e 36°11′ di lat. N., a 38 metri s. m., sul fiume al-Quwaiq (turco Gök Ṣū; greco Χάλυς; [...] del sec. XIII, contiene una bella moschea, ed è uno dei maggiori monumenti medievali della Siria. La grande moschea, d tta Omayyade o di Zaccaria, si trova in mezzo al bazar, ad O. della cittadella; costruita dal califfo Sulaimān ibn : Abd al-Malik ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica ebraica
Tony Lévy
La matematica ebraica
Gli studiosi ebrei arabofoni che vivevano nei paesi dell'Islam rappresentavano una [...] scientificamente in uno di quei regni arabi (ṭawā᾽if, plur. di ṭā᾽ifa) che fiorirono dopo la caduta del califfato omayyade di Cordova all'inizio dell'XI secolo. Forse egli beneficiò dell'ambiente letterario e scientifico della corte dei Banū Hūd ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] Algeciras). La relativa facilità con cui si riesce a occupare i centri abitati della zona, colti impreparati, induce il califfo omayyade al-Walid I (705-715) ad autorizzare l’invio di un corpo d’armata più consistente, incaricando il suo luogotenente ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: Cordova
Basilio Pavón Maldonado
Maria Antonietta Marino
Cordova
di Basilio Pavón Maldonado
Metropoli (lat. Patricia [...] della provincia Hispania Ulterior Baetica e colonia; sin dal secondo decennio dell’VIII sec. d.C. sede e corte dei sovrani omayyadi. Durante i regni di Abd ar-Rahman II, Abd ar-Rahman III e al-Hakam II mantenne relazioni assai proficue con Bisanzio ...
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Vedi BOSTRA dell'anno: 1959 - 1994
BOSTRA (v. vol. Il, p. 149)
R. Farioli Campanati
Il tessuto urbanistico di B. romana, decisamente modificato dall'insediamento moderno (XIX-XX sec.) che ha occupato [...] , Colloque International, Lyon 1990, in corso di stampa; G. Fiaccadori, La situazione religiosa a Bosra in età omayyade (con un cenno alle liste episcopali), ibid..; R. Farioli Campanati, Mosaico pavimentale tardoantico presso il decumano di Bosra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maometto e la prima espansione dell'islam
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La comparsa dell’islam nel VII secolo a [...] del Profeta, Aisha bint Abi Bakr, vuole assistere, nella speranza che Alì sia sconfitto –, si muove contro il nuovo califfo, l’omayyade Mu‘awiya b. Abi Sufyan, eletto al governatorato di Siria fin dai tempi di Omar. Lo scontro che ne segue, a Siffin ...
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omayyade
omàyyade ‹omàia-› (o omàiade o ommìade) agg. [der. del nome arabo dei Banū Umayya «discendenti di Umayya»]. – Che si riferisce agli Omayyadi, dinastia di califfi arabi che governarono l’impero musulmano dal 661 al 750 d. C.: epoca...
sciita
scïita agg. e s. m. e f. [der. dell’arabo shī῾ī «che è del partito (der. di shī῾a «partito») di Alì e dei suoi discendenti»] (pl. m. -i). – Relativo a sette musulmane la cui origine risale alle guerre civili del primo secolo dell’egira...