BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] B. pubblicava presso Ricordi dei Frammenti di lirici greci per canto e pianoforte, e nel 1929 le Tre quartine di Omar Kayyam;dalle sue composizioni egli ci appare musicista notevolmente originale.
Passato il primo slancio giovanile, il B. rallenta il ...
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PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] Pasculli sono state riscoperte solo negli anni Ottanta del Novecento, grazie a grandi esecutori come Heinz Holliger e Omar Zoboli che ne hanno valorizzato lo straordinario virtuosismo, e del musicista palermitano hanno fatto uno dei maggiori oboisti ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] , Sinfonia op. 63 «Anton Webern» per orchestra da camera (1983); Cadeau per 11 strumenti, Darkness per 6 percussionisti (1984); Omar per vibrafono, Sestetto per 2 violini, 2 viole e 2 violoncelli, Still per soprano leggero e 6 strumenti (1985); Eco ...
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omaro
òmaro s. m. [dal nome lat. scient. del genere Homarus (v. omaridi)]. – Nome poco usato per il gambero marino o astice o lupicante (Homarus vulgaris).
rendition
s. f. inv. Rapimento, con riferimento ad azioni ideate o compiute dai servizi segreti statunitensi. ◆ A mettere in crisi il meccanismo perfetto e a costringere Geiger a tuffarsi nel buco nero del proprio passato rimosso è Ezra, un...