Memorias del subdesarrollo
Gualtiero De Marinis
(Cuba 1968, Memorie del sottosviluppo, bianco e nero, 97m); regia: Tomás Gutiérrez Alea; produzione: Miguel Mendoza per ICAIC; soggetto: dall'omonimo [...] : Sergio Corrieri (Sergio Carmona Bendoiro), Daisy Granados (Elena Josefa Dorado), Eslinda Nuñez (Noemí), Beatriz Ponchova (Laura), Omar Valdés, René de la Cruz, Yolanda Farr, Ofelia González, José Gil Abad, Daniel Jordan, Luis López, Rafael ...
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L'albero degli zoccoli
Alessandro Cappabianca
(Italia 1978, colore, 170m); regia: Ermanno Olmi; produzione: GPC/RAI/Italnoleggio Cinematografico; sceneggiatura: Ermanno Olmi; fotografia: Ermanno Olmi; [...] di giustizia e anzi, in un certo senso, se ne fa strumento.
Interpreti e personaggi: Luigi Ornaghi (Batistì), Omar Brignoli (Minek), Francesca Moriggi (Batistina), Teresa Brescianini (vedova Runk), Carmelo Silva (don Carlo), Giuseppe Brignoli (nonno ...
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ICAIC
Francesco Salina
Sigla dell'Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos, creato il 24 marzo 1959, con legge nr. 169 e con sede a L'Avana. Come suo direttore fu nominato dal governo [...] governato dalle nuove tecnologie, mantenendo la propria tradizione creativa rivoluzionaria, è stato affidato nel 2000 allo scrittore Omár Gonzales, alla direzione dell'ICAIC. L'apertura alle tecnologie digitali è avvenuta con il primo Festival ...
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Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] ; Il ladro dell'arcobaleno), produzione inglese ambientata tra i clochards di Parigi, pur avvalendosi delle divertite partecipazioni di attori come Omar Sharif, Peter O'Toole e Christopher Lee, si è rivelato niente di più che un omaggio agli umori ...
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Egitto
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Stato indipendente sin dal 1922, l'E., pur continuando a subire per alcuni decenni la dominazione politica e culturale inglese, divenne presto un punto di riferimento [...] con la storia del suo Paese in Aḥlām saġīra (1992, Piccoli sogni). A. Atef ha esordito nel 2000 con l'ambizioso Omar 2000, in cui un trentenne in crisi vive avventure fantastiche, sentimentali e musicali, sognando un visto per gli Stati Uniti ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] di Gerusalemme, ma nel 628-629 furono respinti dall’imperatore Eraclio. Seguì la conquista araba: nel 637 il califfo ‛Omar entrò in Gerusalemme mettendo fine al dominio bizantino.
Gli Arabi divisero la P. in due province militari: Filasṭīn (Giudea ...
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SIRIA.
Matteo Marconi
di Stefano Maria Torelli
Monica Ruocco
Giuseppe Gariazzo
– Demografia e geografia economica. Storia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia.
Demografia [...] ) di Ziad Kalthoum, che fu assistente di Malas e, nello stesso periodo, sergente nell’esercito di Baššār al-Asad. Omar Amiralay (scomparso nel 2011) con Déluge au pays du Baas (2005) è tornato nel luogo del suo documentario Nuhawwilu sad ...
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omaro
òmaro s. m. [dal nome lat. scient. del genere Homarus (v. omaridi)]. – Nome poco usato per il gambero marino o astice o lupicante (Homarus vulgaris).
rendition
s. f. inv. Rapimento, con riferimento ad azioni ideate o compiute dai servizi segreti statunitensi. ◆ A mettere in crisi il meccanismo perfetto e a costringere Geiger a tuffarsi nel buco nero del proprio passato rimosso è Ezra, un...