Averno, Lago d’ (lat. Lacus Avernus o Lacus Averni) Tipico lago craterico della Campania, situato a 2 m s.l.m. nei Campi Flegrei. Ha forma ellittica (superficie 0,55 km2; profondità max 34 m; perimetro [...] il deus Avernus. I Greci avevano localizzato in quella regione parecchie leggende che designavano l’A. come ingresso all’oltretomba. Tale lo considerarono anche i Romani nei tempi più antichi. Più tardi il nome di A., senza alcun riferimento ...
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Gilgamesh
Pietro Mander
Leggendario eroe sumerico
Quinto re della I dinastia della città sumerica di Uruk ‒ della cui esistenza storica non sappiamo quasi nulla ‒ Gilgamesh era per due terzi dio e per [...] suo urlo dopo la morte di Patroclo, nell'Iliade); La morte di Gilgamesh è molto frammentario, mentre Gilgamesh e l'oltretomba descrive il mondo dei defunti, in cui l'incauto Enkidu è rimasto prigioniero: anche questo episodio richiama la discesa di ...
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(gr. ionico Γαῖα, attico Γῆ) Nella mitologia greca, personificazione della Terra che genera le razze divine. Nasce seconda dopo Chaos e prima di Eros. Senza congiunzione con maschio genera Urano (il cielo) [...] ., da cui nascono ancora le Erinni e i Giganti. Era venerata, specialmente nell’Attica, anche come dea dei morti e dell’oltretomba. Solo in epoca tarda viene a fondersi con le varie figure della Madre universale e della Madre degli Dei. Dai Romani fu ...
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Sucellus Divinità celtica conosciuta quasi solamente in Gallia e solo da monumenti d’età romana e da iscrizioni. È rappresentato barbato, vestito alla maniera comune dei Galli e spesso accompagnato da [...] il paragone con il martello di Charun (Caronte), il dio etrusco degli Inferi, che farebbe di S. un dio dell’oltretomba, apportatore di morte; l’interpretazione del martello come strumento di morte ha qualche appoggio nel folclore francese dell’area ...
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Iside e Osiride
Tommaso Gnoli
Amore e risurrezione nell'antico Egitto
Figli del Cielo e della Terra, poi sposi, Iside e Osiride mettono in scena nel mito di cui sono protagonisti la rappresentazione [...] delle nove divinità più importanti del pantheon egizio, mentre Osiride, suo fratello e sposo, era il re dell'oltretomba. Nella religione egizia, la figura di Iside era associata alla costellazione della Vergine. A giudicare dal simbolo geroglifico ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] scoprire se l'anima del malato si è smarrita lontano dal villaggio o è stata rubata da demoni ed è imprigionata nell'oltretomba. Nel primo caso la guarigione non è molto difficile: lo sciamano riprende l'anima e la riunisce al corpo del malato. Nel ...
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Ade
Massimo Di Marco
Il dio dei morti e l'aldilà degli antichi Greci
L'Ade non era, nella concezione classica, il luogo in cui i giusti ricevono il premio delle loro virtù e i malvagi sono condannati [...] le ricchezze che la terra serba nelle sue viscere, o forse per l'abbondanza di sudditi su cui egli aveva potere nell'oltretomba. Sua sposa era Persefone (la romana Proserpina), da lui rapita sulla Terra.
La geografia dell'Ade
Il regno dei morti era ...
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Nettuno
Emanuele Lelli
Il dio delle acque
Divinità del mare e di tutte le acque, ma anche dei terremoti, il greco Posidone è simbolo delle forze oscure e pericolose della natura: genera creature mostruose [...] scelta al caso. Tirando a sorte, a Zeus (il romano Giove) tocca il regno del cielo, ad Ade quello sotterraneo dell’oltretomba e a Posidone quello delle acque: mare, laghi e fiumi.
In realtà Posidone, già in tempi antichissimi, era divinità simbolica ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] Così nel Salterio Cotton, eseguito a Winchester nel 1050 ca. (Londra, BL, Cott. Tib. C. VI, c. 14), l'antro dell'oltretomba è sostituito dalle fauci di un animale mostruoso (iconografia presente in area francese e inglese dal sec. 11° e adottata nell ...
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Scrittore e teologo (n. in Svevia 808 o 809 - m. attraversando la Loira 849). L'opera di V. ha connotazione al tempo stesso poetica e teologica e soprattutto sotto quest'ultimo aspetto venne letta dai [...] observationibus ecclesiasticis rerum. Tra le sue opere letterarie notevole appare la Visio Wettini (descrizione di un viaggio nell'oltretomba) e soprattutto il Liber de cultura hortorum (o Hortulus), un poemetto in versi che tratta, sull'esempio di ...
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oltretomba
oltretómba s. m. [comp. di oltre- e tomba], invar. – Nelle varie concezioni religiose, l’aldilà, il mondo ultraterreno, soprattutto come luogo in cui si continuerebbe la vita dopo la morte: l’o. pagano, l’o. cristiano; il mondo...
tenario
tenàrio agg. [dal lat. Taenarius]. – 1. Del Tènaro, nome antico (l’attuale è capo Matapàn) del promontorio situato all’estremità merid. della Lacònia, in Grecia, e della penisoletta che lo congiunge alle pendici del monte Taigeto,...