HAUTEVILLE, Joseph-François-Jerôme Perret conte di
Andrea Merlotti
Nacque a Rumilly, nel Genevese (Alta Savoia), il 17 ott. 1731, da Joseph-Michel (morto il 29 giugno 1763) e Marie Ignace Bouvier d'Yvoire [...] Carlo Emanuele III a sfruttare tale competenza: il 25 ag. 1759 il ventottenne H. fu nominato intendente di Voghera e dell'Oltrepò pavese, carica che mantenne per diciotto anni (ma in realtà Voghera fu, almeno per i primi anni, solo una base per ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] podestà di Alessandria a una riunione convocata da Aliprando Fava per discutere della situazione complessiva dell’Oltrepò, venne indicato semplicemente come ‘dominus’, senza riferimenti a cariche ufficiali.
Negli anni immediatamente successivi Pagano ...
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BECCARIA (de Becariis), Beccario
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente, nell'ultimo quarto del sec. XIII, a Pavia, da uno dei rami più illustri della casata. Figlio del "miles imperialis" Nicoletto, [...] ed alle più urgenti spese di guerra. Il convoglio entrato nel territorio pavese venne assalito, forse a Casteggio nell'Oltrepò, da bande armate: gli inviati ed i militari pontifici furono fatti prigionieri ed incarcerati nelle segrete del castello di ...
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CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] dell'oltre Enza (con specificazione delle relative entrate), mentre nell'altro la stessa tesi veniva sostenuta a proposito dell'Oltrepò parmense, con analogo corredo di dati (31 marzo 1815).
Trattenuto a Vienna fin quasi alla fine del settembre 1815 ...
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FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] schierò contro il F. il fascismo dei ceti medi urbani e quello della media e piccola proprietà contadina dell'Oltrepò pavese, che esprimevano in tal modo il malessere per la subalternità politica e organizzativa cui li aveva costretti lo squadrismo ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] "valle" di Reggiolo (a ovest dell'abitato, sotto Luzzara) e iniziare lo scavo di una fossa. Nel 1507 seguì nell'Oltrepò mantovano la realizzazione del cavo tra Reggiolo e Gonzaga e di un ponte in pietra sulla Tagliata, oltre a complessi lavori di ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] Piacentini, uniti ai Beccaria, e riuscì a sconfiggerli e a conquistare Bobbio, il castello di Arena e altre fortezze nell'Oltrepò. Sempre nel 1304 egli aiutò Giovanni I di Monferrato a combattere contro gli Astigiani. Il 1305 fu un anno fortunato per ...
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FINZI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rivarolo Fuori (oggi Rivarolo Mantovano) il 27 febbr. 1815 da Abramo e da Rosa Finzi, entrambi di ascendenza israelita.
L'agiatezza della famiglia, proprietaria [...] L.C. Farini perché, come responsabile della Lega dell'Italia centrale, proteggesse militarmente i tre distretti dell'Oltrepo (Gonzaga, Revere, Sermide) minacciati più direttamente dagli Imperiali. Nessuno gli venne incontro, e quando si risolse a ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] , comandante dei fuorusciti.
Il Visconti lo premiò concedendogli, l'8 luglio 1430, l'investitura del marchesato di Godiasco, nell'Oltrepò pavese, e dei castelli di Belgioioso e Pagazzano, in Ghiara d'Adda, sia pure in condominio col cugino Battista ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] in contatto con i gruppi antifascisti dell'Università di Pisa e avrebbe preso parte al movimento di liberazione dell'Oltrepò pavese, ricoprendo in seguito anche incarichi specifici all'interno del partito. Interpellato dalla stampa, lo J. rifiutò di ...
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oltrepo
oltrepò (o 'óltre Po' ‹pò›) s. m. – Con riferimento a località situate in vicinanza del fiume Po, il territorio esteso in corrispondenza lungo la riva opposta; in partic., con nome proprio e con iniziale maiuscola, O. pavese, la parte...
trenopolitana s. f. Sistema di trasporto potenziato su rotaia che, all’interno di un’area metropolitana allargata, permette di ottenere i vantaggi combinati del treno (in termini di capienza e velocità di percorrenza) e della metropolitana (in...